Ancona-Osimo

Osimo, implementati i servizi per gli abitanti della “via della Speranza”

Tra questi l’assistenza sanitaria con l'assegnazione di un medico di famiglia, la possibilità di fare richiesta di carta d'identità, tessera sanitaria e permesso di soggiorno

Il Comune di Osimo
Il Comune di Osimo

OSIMO – «Ogni comune italiano dispone di un indirizzo anagrafico convenzionale per i senza fissa dimora. Con la giunta comunale abbiamo deciso di integrare la delibera del 2019 che istituiva nel nostro Comune la via della Speranza, strada fittizia, dove iscrivere i senzatetto e chi non ha una residenza stabile». L’obiettivo è proprio quello di soddisfare alcuni diritti fondamentali di queste persone, conferma sempre il sindaco Simone Pugnaloni: «Tra questi l’assistenza sanitaria con l’assegnazione di un medico di famiglia, la possibilità di fare richiesta di carta d’identità, tessera sanitaria, permesso di soggiorno, e ricevere un sussidio economico come il reddito di cittadinanza. Un provvedimento che può davvero fare la differenza per molti». Ci sono tante persone che hanno bisogno di un aiuto a Osimo.

L’emergenza abitativa

«In questi giorni sono in valutazione casi emergenziali che potrebbero necessitare di un’ospitalità – afferma il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni -. Osimo per affrontare le emergenze abitative dispone di sei posti letto nella casa Asso di cuori. Per i pasti, per coloro che non possono provvederne autonomamente, il Comune si avvale della mensa gestita dall’associazione “L’Accoglienza” con la quale ha stipulato una convenzione. L’Ambito territoriale XIII con il Comune di Osimo capofila ha previsto l’attivazione di una figura specializzata innovativa, l’operatore territoriale, per alleggerire il grande lavoro delle assistenti sociali reso più difficoltoso da un’utenza più numerosa e da una casistica sempre più complessa».