Ancona-Osimo

Osimo, opere pubbliche: investimenti da oltre 17 milioni di euro per il prossimo triennio

Sono fondi che erano già a bilancio per opere la cui realizzazione, terminati i complessi iter progettuali, prenderanno il via nel 2024. Ecco quali sono

Il Consiglio partecipato a Osimo
Il Consiglio partecipato a Osimo

OSIMO – Con l’approvazione in giunta comunale del bilancio di previsione per il triennio 2024-2026 è stato licenziato anche il relativo piano degli investimenti che andrà al voto contestualmente in consiglio comunale a dicembre. Il Piano delle opere pubbliche triennali è di 17 milioni e 538mila euro, di cui oltre 13 milioni riferiti all’anno prossimo. Fondi che erano già a bilancio per opere la cui realizzazione, terminati i complessi iter progettuali, prenderanno il via nel 2024.

Le novità

Tre le novità sostanziali: una rotatoria nuova in via Linguetta all’altezza dell’ingresso alla Lega del Filo d’Oro con mutuo da 350mila euro, la ristrutturazione della Casa del Popolo e relativo parco di via Cialdini per farne un centro polivalente giovanile con un mutuo da 930mila euro e il raddoppio dei fondi per le manutenzioni ordinarie rispetto agli anni passati. In questa voce, nell’arco del prossimo triennio, rientrano ad esempio 30mila euro per i cimiteri, 105mila euro per il selciato in centro storico, 180mila euro per sistemazione strade e marciapiedi, 60mila euro per le fognature, altrettanti per le attrezzature ludiche dedicate alle aree verdi, 90mila euro per i fossi, 150mila euro per interventi alle zone verdi pubbliche, 150mila per gli impianti sportivi, 500mila euro per riqualificazione del maxiparcheggio, 210mila euro per manutenzioni straordinarie alle scuole materne e 150mila quelle elementari e medie.

Nell’ambito dell’edilizia scolastica sono previsti ulteriori investimenti per interventi specifici alla scuola elementare Marta Russo (180mila euro), alla elementare del Borgo (130mila), l’acquisto dell’immobile che ospita la media di Passatempo (171mila euro) e la realizzazione della nuova scuola di Campocavallo (quattro milioni e 875mila e 136 euro). Nel piano delle opere pubbliche triennali ci sono infrastrutture come il bypass di Abbadia (un milione di euro) e tutti i progetti finanziari dal Pnrr, come i 210mila euro per i percorsi di autonomia per persone con disabilità, i 130mila e 337 euro per l’ampliamento dell’asilo nido Collefiorito, e gli interventi legati al Pinqua. In questo caso si tratta dei fondi per la ristrutturazione della ex scuola di via Santa Lucia (un milione e 595mila e 733 euro), la riqualificazione del parco e della piazza del Foro Boario (625mila e 920 euro), la manutenzione della zona residenziale pubblica di San Marco definita “Comparto 28” (250mila e 311 euro) e la riqualificazione di Porta Vaccaro (156mila e 444).

Il sindaco Simone Pugnaloni: «Trattandosi dell’anno che conduce alle elezioni comunali, con responsabilità non sono stati impegnati fondi per progetti pluriennali se non quelli già previsti e i cui iter sono in fase conclusiva, come per quelli con i fondi Pnrr o per i mutui già contratti. L’amministrazione, al di là della rotatoria di via Linguetta richiesta con forza dalla Lega del filo d’oro e la riqualificazione della Casa del Popolo per riaprire uno spazio verde e culturale in centro storico, si è concentrata prevalentemente sulle manutenzioni e sul completamento di altri interventi strategici, primo su tutti la nuova scuola di Campocavallo».