Ancona-Osimo

Osimo, la commissaria fa il punto sulle opere e riceve la candidata Michela Glorio

La candidata del centrosinistra ha consegnato alla commissaria un documento di 18 punti costruito assieme agli ex consiglieri di minoranza

La commissaria Grazia Branca a Osimo
La commissaria Grazia Branca a Osimo

OSIMO – La commissaria Grazia Branca è al lavoro per la città di Osimo e in queste ore ha ricevuto la candidata a sindaco per il centrosinistra Michela Glorio che ha avanzato diverse proposte. «Tra i procedimenti in corso mi ha parlato del Piano asfalti che partirà a breve e mi ha confermato che l’elenco delle vie, decise a fine 2023 dell’amministrazione di cui facevo parte, non è cambiato. Il bando per le associazioni in scadenza il 31 è finanziato con fondi del bilancio 2025 e quindi per attività che si svolgeranno nell’anno in corso. Purtroppo quelli del 2024 sono andati persi, non essendo stati assegnati in tempo – dice Glorio -. Ho consegnato alla commissaria un documento di 18 punti costruito assieme agli ex consiglieri di minoranza, contenente le questioni aperte che ci stanno particolarmente a cuore come, ad esempio, il finanziamento di un milione e mezzo concesso da Sport e salute per il nuovo palascherma, poi il museo del Covo, dove insiste un finanziamento regionale, e la nuova scuola di Campocavallo per la quale l’amministrazione uscente ha previsto un cambio di progetto. Nell’elenco ho inserito la riapertura del cinema Concerto per l’utilizzo da parte di associazioni cittadine, il completamento dei lavori per il ridotto e la manutenzione straordinaria del tiramisù». Diversi i lavori manutenzione ordinaria da completare, da via Orti Traiani (voragine) a via Pietà, ad alcune criticità legate al patrimonio scolastico e alla gestione del territorio, come la manutenzione di fossi e alberature pericolose.

Le opere

Dalla scuola di Campocavallo passando per il palascherma, la commissaria ha fatto il punto della situazione, restando fiduciosa anche sui fondi sovracomunali previsti per alcune delle grandi opere attese ormai da anni. La prima in ordine di priorità è la scuola elementare nuova a Campocavallo finanziata da 5,3 milioni di euro comunali. Si farà ma non è stata ancora appaltata: «C’era un errore di progettazione e perché la giunta uscente ha fatto una variazione rispetto al progetto originario, servono nuove valutazioni, per questo non si è andati ancora all’appalto». C’è poi il palascherma legato ai fondi previsti dalla società ministeriale Sport e Salute: «Non c’è rischio di perdere i fondi, perché era stata concessa una proroga al Comune per la stipula della convenzione, una proroga di 60 giorni e ancora siamo dentro questi termini. In questi giorni stiamo valutando attentamente questa convenzione proposta da Sport e Salute che non nascondo è parecchio impegnativa per il Comune, però non faremo perdere il finanziamento, è un’opera importante ma ci sono delle condizioni che vanno riguardate con attenzione».

L’antenna

L’antenna di via Molino Mensa alla fine si farà, ha detto. Si prevede solo un piccolo spostamento rispetto al progetto iniziale, ma la collocazione rimane comunque in una zona contestata da molti cittadini, tra il campo sportivo Santilli e il centro Aquilone. I residenti avevano raccolto oltre 300 firme per evitare l’installazione. La petizione era stata sostenuta durante la campagna elettorale anche da alcuni esponenti delle Liste Civiche.