OSIMO – Sabato scorso (11 maggio) sono state consegnate in Comune a Osimo due petizioni da 300 firme contrarie alla installazione dell’antenna 5G in via Molino Mensa perché collocata troppo in prossimità del centro ricreativo per bambini, del campo sportivo Santilli, delle abitazioni. Mercoledì 15 sono iniziati i lavori.
Il sindaco Simone Pugnaloni torna sulla questione dopo le proteste che montano: «La nostra amministrazione comunale oltre due anni fa ha organizzato una serie di incontri nei quartieri per recepire istanze e condividere le linee guida del Piano antenne. Uno strumento poi approvato in Consiglio comunale e nel quale si individuano 19 aree pubbliche nelle quali è possibile per i gestori telefonici installare i ripetitori. Tra queste aree, che già i cittadini interessati a suo tempo conoscevano, c’è anche quella di via Molino Mensa. Abbiamo indicato alcune aree perché ci consente di concordare con le compagnie telefoniche dove installarle e di avere come oneri un indennizzo economico che consentirà al Comune di svolgere i necessari monitoraggi periodici per scongiurare l’inquinamento elettromagnetico ed eventualmente segnalarlo alle autorità competenti. Il Comune non può negare il permesso a costruire se l’azienda ha ottenuto il parere favorevole dell’Arpam sulla propria antenna. Garantiamo ai residenti della zona di via Molino Mensa l’adeguata attenzione sulla nuova antenna condividendo preoccupazioni e monitoraggi».