OSIMO – E’ stato approvato ieri (22 settembre) in giunta comunale il progetto esecutivo, quindi l’ultimo passaggio, per il rifacimento dell’asfalto di via Industria, una parallela della statale 16 nella zona industriale e commerciale di Osimo Stazione. L’importo dei lavori è di 150mila euro ma l’intervento sarà in esecuzione in danno, avendo avviato già da tempo un contenzioso con la ditta che svolse a suo tempo l’asfaltatura e alla quale il Comune ha chiesto di rimettere mano alla carreggiata stradale, fin troppo rovinata poco dopo il rinnovo. Considerato il rifiuto della controparte, è stata inoltrata una citazione in giudizio che ha tra l’altro ottenuto nel tempo anche un parere positivo dal perito nominato dal tribunale di Ancona. In attesa che l’aspetto legale si definisca, l’amministrazione comunale svolgerà il ripristino della carreggiata stradale rivalendosi in un secondo momento sull’azienda. Via Industria, che il Comune aveva già asfaltato nel tratto iniziale di sua competenza (tra Mc Donald’s e Skalo), da oltre sei anni è stata chiusa all’imbocco con via Sbrozzola in quanto ritenuta non sicura per le condizioni precarie del manto stradale. Visto il protrarsi del contenzioso il Comune ha deciso di non attendere oltre e intervenire in esecuzione in danno ritenendo l’incrocio strategico. Con la pubblicazione della delibera di giunta e l’affidamento dei lavori si conta di avviare il cantiere entro fine ottobre, riaprendo così l’incrocio tra via Industria e via Sbrozzola, che rappresenta una viabilità alternativa all’Adriatica, specialmente per i mezzi pesanti diretti alla zona industriale.
Il selciato
«Nei giorni scorsi abbiamo anche svolto un sopralluogo con i tecnici comunali in centro storico per verificare le zone con il selciato più ammalorato e da mettere in sicurezza – ha detto il sindaco Simone Pugnaloni -. La prossima settimana la delibera per l’intervento di manutenzione approderà in giunta comunale per un importo dei lavori da 95mila euro. I lavori mirano a rinsaldare i sampietrini staccati o, se rovinati, a sostituirli completamente rinnovando determinati metri quadri di selciato. Il sopralluogo ha evidenziato la necessità di intervenire in piazza Boccolino, via Leonetta, via Salustriana, via Antica Rocca, via del Cassero, via Gomero e piazza Duomo. Anche questi cantieri dovrebbero iniziare per fine ottobre».
L’illuminazione
Stanno procedendo speditamente poi i lavori della Osimo Illumina srl nell’ambito dell’appalto che ha vinto per la gestione, il rinnovo e l’implementazione della pubblica illuminazione cittadina. Oltre a cambiare a led i vecchi fari già dall’anno scorso in diverse zone della città e delle frazioni, sta provvedendo ora a installare nuovi punti luce in aree finora rimaste al buio. I primi già in funzione sono in via Agnelli (4 nuovi punti luce) e via San Biagio (12) ed entro fine anno saranno in via Camerano (3), via Flaminia I (ben 16 partendo da quelli già presenti alla Gironda) via Molino Mensa (2), via Linguetta (4), via don Minzoni (2) e infine in via Flaminia II a San Sabino (11). Nuova luce dove prima non c’era anche su quattro fonti storiche che così saranno valorizzate: Gattuccio (4 fari), del Tesoro (2), Fellonica (1) e Acquaviva (2). Interventi simili la Osimo Illumina, società che si ricorda è capeggiata dalla Dea, dovrà concretizzarli su aree verdi, architettoniche e turistiche di particolare rilievo pubblico. Ad esempio, punti luce sono in via di installazione in un tratto della pista ciclopedonale Girardengo a Campocavallo (dalla zona delle fontanelle lungo il viale alberato) e poi nuovi fari faranno brillare piazza Nuova, le facciate del Duomo, del Municipio, della ex chiesa di San Filippo, il Monumento ai Caduti e l’area archeologica di Montetorto a Casenuove, che così potrà essere visitabile anche di sera. Già installati inoltre punti luce in alcuni attraversamenti pedonali per aumentarne la sicurezza. Come a San Paterniano, Padiglione, Campocavallo e in via Battisti in centro. Prossimamente saranno illuminate le strisce pedonali a Casenuove, Osimo Stazione, San Biagio, Abbadia, Passatempo, rione Borgo San Giacomo e in città nelle vie Flaminia II, Fonte Magna, Ungheria, Guazzatore, Cialdini, Montefanese, De Gasperi, Colombo e Corta da Recanati.