OSIMO – L’istituto superiore “Corridoni-Campana” di Osimo ha vinto la 17sima edizione del contest “Che impresa ragazzi!” organizzato da FEduF, in collaborazione con Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo, per Marche e Abruzzo. Alla premiazione online hanno partecipato 94 studenti delle classi dell’istituto osimano, dell’IIS Galilei di Pescara, dell’istituto “Ettore Majorana” di Avezzano (L’Aquila) e dell’Ite “C. Rosa” di Nereto (Teramo), che hanno seguito il percorso sul progetto d’impresa sostenibile. La classe 5C SIA dell’istituto di Osimo, guidata dalla professoressa Sabina Marchetti, ha vinto il concorso “Che impresa ragazzi!”: la gara fra le migliori idee imprenditoriali proposte dagli studenti delle scuole superiori di Marche e Abruzzo. Gli studenti hanno presentato il progetto imprenditoriale “Back-phone srl”, una start up impegnata nel ricondizionamento dei cellulari motivata a garantire alta qualità, prezzi competitivi e rispetto dell’ambiente. La 5C Afm della stessa scuola, vince il trofeo e la nomination come “Migliore scuola secondaria di II grado in Educazione Finanziaria per Marche e Abruzzo” 2023 con la competizione Edu Quiz Kahoot sui principali temi legati al Progetto d’Impresa e Business plan grazie alla performance di uno studente della 5C Afm. Con la premiazione del concorso “Che impresa ragazzi!” si è concluso il percorso di FEduF e Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo per l’anno scolastico 2022-23 per Marche e Abruzzo, che ha coinvolto i ragazzi attraverso sessioni di e-learning, aule virtuali animate da tutor, video, gaming app e project work sui principali temi di educazione finanziaria e imprenditoriale trattati da professionisti ed esperti.
L’educazione finanziaria
«L’educazione finanziaria ha un ruolo fondamentale nella riduzione di qualunque diseguaglianza e un potere trasformativo nell’aiutare i giovani a investire in sé stessi e a prendere decisioni finanziarie a lungo termine più strategiche e informate. Fin dalla sua nascita il Museo del Risparmio propone percorsi didattici innovativi sia dal punto di vista dei contenuti sia degli strumenti. Il nostro modo di parlare di economia personale ai giovani è non solo coinvolgente ma dinamico perché tiene conto delle evoluzioni di contesto che influenzano le scelte quotidiane di ognuno di noi», ha sottolineato Giovanna Paladino, Direttore e Curatore del Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo. «Il concorso “Che Impresa Ragazzi” di FEduF per le scuole di Marche e Abruzzo, ci fornisce una occasione per concludere, con una coinvolgente esperienza di edutainment, il percorso dello scorso anno realizzato grazie alla proficua collaborazione con il Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo – commenta Giovanna Boggio Robutti, direttore della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio di ABI – L’esperienza di questi anni ci spinge a continuare a proporre, attraverso il canale scolastico, alle giovani generazioni, percorsi di Educazione Finanziaria sempre più strutturati, innovativi e coinvolgenti anche se siamo consapevoli che è sempre più urgente affiancarli a progetti e interventi che coinvolgano attivamente anche le famiglie».