Ancona-Osimo

Osimo in lutto, Luca Guercio muore dodici giorni dopo l’incidente in moto

Il giovane ha lottato per la vita all’ospedale regionale di Torrette dove è stato trasferito subito dopo l'incidente in cui era rimasto coinvolto a Camerano

L'incidente in cui è rimasto coinvolto Luca Guercio
L'incidente in cui è rimasto coinvolto Luca Guercio

CAMERANO – Non ce l’ha fatta Luca Guercio, 32enne osimano residente all’Aspio di Camerano, ferito nell’incidente del pomeriggio di venerdì 9 giugno mentre era in sella alla sua moto 125 a Camerano.

Il giovane ha lottato per la vita all’ospedale regionale di Torrette fino a ieri, 21 giugno. Distrutta dal dolore una comunità intera, stretta da giorni attorno a mamma Debora, papà Claudio e alla sorella Letizia. Da circa una settimana le sue condizioni erano peggiorate. Luca era architetto, la sua famiglia è proprietaria del negozio che porta il loro cognome e si occupa di mobili e arredamento con sedi a Osimo.

L’incidente a Camerano

L’impatto tra il suo mezzo e un camioncino è stato violento, la moto è finita fuoristrada, scaraventata a terra, a due passi dal campo che circonda l’arteria che esce dal centro di Camerano. Lui è volato ai margini del campo che costeggia appunto la carreggiata, poi è piombato a terra. La task force di soccorsi si è diretta immediatamente allo svincolo sul cavalcavia che svincola per la Direttissima del Conero. I soccorritori della Croce gialla di Camerano hanno praticato un massaggio cardiaco. Poi è stato stabilizzato, intubato e portato via. Il personale medico ha subito riservato la prognosi. Caricato su Icaro, è stato portato in condizioni già molto gravi al nosocomio regionale. Una volta arrivato è stato subito trasferito in sala operatoria per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico per le gravissime lesioni riportate. Una pioggia di commenti e frasi di grande solidarietà da parte di centinaia di amici sono arrivati subito. Ieri i messaggi sono diventati di cordoglio.

È stato dato l’ok al prelievo degli organi. La salma si trova tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Con ogni probabilità poi sarà portata nella sala del commiato del Coppo di Sirolo per una cerimonia funebre privata.

(articolo aggiornato alle ore 16.35)