OSIMO – E’ lutto a Osimo e nel mondo dello sport e dell’escursionismo. E’ morto Luca Ambrosoni. Malato da mesi, si è spento in nottata (19 novembre) a 57 anni all’ospedale di Torrette. E’ stato da sempre sportivo e amante della natura, famoso anche sui social dove organizzava escursioni in montagna ed eventi di sport anche estremo. Arrampicatore, scalatore, biker, sciatore ma anche esperto di sport acquatici, aveva avviato una scuola di sup. Lascia nel dolore la moglie Francesca e il figlio Nicolas. Un uomo di un’energia incontenibile. Di se stesso scriveva sul suo sito: «Lascerò che a descrivermi siano le mie passioni e il modo in cui ho deciso di riappropriarmi del mio tempo. Il tempo. Solo chi si è lanciato nel vuoto con un paracadute può capire quanto può valere un istante in caduta libera. Io ho scelto di regalarmi questo tipo di tempo quindi ho deciso di tagliare parte della mia routine quotidiana per dedicarmi a ciò che mi appassiona, mi dona emozioni, mi fa sentire vivo. Per me soltanto una cosa conta di più di trascorrere del tempo facendo ciò che amo. Farlo con l’obiettivo di condividere l’esperienza con altri, di promuovere dei valori, di contribuire, tramite un progetto condiviso, al raggiungimento di un traguardo».
Il ricordo
A ricordarlo in queste ore sono in tanti, come l’ex sindaco di Osimo Stefano Simoncini: «Amavi la libertà, la maestosità delle montagne e l’immenso del mare e ora sei tra gli infiniti orizzonti del cielo». La capogruppo delle Liste civiche Monica Bordoni scrive: «Ti voglio ricordare così amico mio. A te il compito di esplorare altri mondi. Resterai sempre nei nostri cuori». Domani (domenica 20 novembre) la camera ardente nella casa funeraria Vigiani. I funerali si terranno lunedì 21 alle 16.30 al Duomo di Osimo.