OSIMO – E’ iniziato a Osimo il lavoro di installazione delle telecamere che riguardano due importanti progettualità, la prima dal valore di 100mila euro che ne prevede l’installazione di 34, 12 di contesto e 22 dotate di tecnologia ocr, e un secondo da 30mila che ha ricevuto il cofinanziamento da parte del Ministero dell’Interno che prevede una nuova telecamera con tecnologia ocr e otto di contesto. Saranno toccate tutte le frazioni (zona semicentrale, Osimo Stazione, Abbadia, San Biagio, Santo Stefano, Casenuove, Villa, Passatempo, Campocavallo) e saranno coperte zone che sono state spesso soggette ad atti vandalici come il mercato coperto, i giardini di piazza Nuova e alcuni vicoli del centro storico oltre ad alcune strutture sportive. Un sistema di videosorveglianza che sarà ultimato nel mese di gennaio e che conterà 121 telecamere.
Il Comune è risultato vincitore nel 2020 del bando ministeriale “Scuole sicure” che ha permesso l’istallazione di telecamere nei plessi scolastici e l’acquisto di un nuovo etilometro, nel 2023 del già citato bando per l’acquisto di 9 telecamere e da ultimo, lo scorso novembre, la Regione Marche ha riconosciuto un ulteriore finanziamento di circa 20mila euro per l’acquisto dei mezzi destinati alla Polizia locale, acquisto già effettuato nel corso del 2023. Tali risorse quindi potranno essere reinvestite per il miglioramento della copertura radio delle telecamere e per ottimizzare la sala operativa. Un lavoro sinergico e interistituzionale che ha anche permesso di realizzare il collegamento del sistema di controllo comunale al Sistema targhe e transiti del Ministero dell’Interno, che garantisce la condivisione delle immagini delle telecamere ocr alle forze dell’ordine. Una sinergia che è stata sviluppata anche nei confronti della cittadinanza: infatti grazie al bando comunale di cofinanziamento per l’acquisto di sistemi di sicurezza e videosorveglianza in nove anni sono stati installati circa 200 sistemi privati di sicurezza. In particolare, nel 2020 il contributo è passato da un massimo di 250 a 500 euro: ciò ha portato ad un forte aumento delle richieste da parte dei cittadini, infatti nel 2023 sono stati presentati 30 progetti a fronte degli 11 del 2019.