Ancona-Osimo

I cittadini scendono in strada a Osimo Stazione per cambiare la viabilità

La denuncia arriva dal Comitato dei cittadini che chiede una modifica per decongestionare il traffico che sarà ancora più intenso con la prossima apertura del centro commerciale

Il picchetto anti traffico a Osimo Stazione
Il picchetto anti traffico a Osimo Stazione

OSIMO – Il comitato dei cittadini di Osimo Stazione ed Osimo Comitato salute ed ambiente, come annunciato durante la riunione della scorsa settimana, ha organizzato ieri sera (18 ottobre) un sit in di fronte al centro commerciale in costruzione lungo la statale 16 imbracciando cartelli per chiedere al Comune una modifica per decongestionare il traffico, già intenso. «Unisciti a noi per chiedere una viabilità scorrevole e che non metta a disagio i cittadini di Osimo e chiunque si trovi a passare di fronte al futuro centro commerciale di Osimo stazione – dicono dal comitato -. Il nuovo centro è in dirittura d’arrivo, ma nulla è stato fatto e nessuna opera è stata avviata, per decongestionare il traffico. Da anni, in quell’area, nelle ore di punta la Statale è impraticabile».

«La manifestazione con corteo organizzata dai cittadini della frazione ha il significato di protesta affinché si verifichi una presa d’atto sulla viabilità della zona – aggiunge la consigliera delle Civiche Bordoni per il comitato Salute -. Vogliamo mettere a conoscenza anche gli abitanti delle criticità a cui si andrà incontro se nulla cambierà dal punto di vista della viabilità e si sarà obbligati a raggiungere la rotatoria di San Rocchetto, o peggio, girare all’interno del parcheggio della stazione per invertire il senso di marcia ma tutto tace malgrado le lettere inviate all’amministrazione e le stesse interrogazioni comunali avanzate nel tempo. Nulla è stato fatto e lo status quo mette in difficoltà tutti gli abitanti della zona che hanno deciso così di scendere in piazza per manifestare il proprio profondo disagio. Intanto il Comune continua a non mandare segnali di alcun tipo, facendo crescere il malcontento dei residenti e di chi percorre questo segmento stradale con frequenza».