Ancona-Osimo

Osimo, Striscia la notizia fa tappa in città

La trasmissione ha ricevuto molte segnalazioni riguardanti un istruttore sportivo in servizio in una palestra osimana che rivenderebbe articoli online senza consegnarli

Striscia a Osimo
Striscia a Osimo

OSIMO – Ha girato un servizio a Osimo Chiara Squaglia della nota trasmissione televisiva Striscia la notizia andata in onda venerdì sera (1 dicembre). «Amici di Striscia oggi sono volata ad Osimo, in provincia di Ancona, perché come sapete io amo fare sport. E mi hanno detto che qui c’è l’allenatore che fa per me. In molti, infatti, ci avete segnalato che qui si trova un istruttore particolare che è anche rivenditore di attrezzature sportive, sia per privati che per palestre. Peccato che poi non le consegni a nessuno!», esordisce l’inviata. La trasmissione ha ricevuto molte segnalazioni riguardanti un istruttore sportivo in servizio in una palestra osimana appunto che rivenderebbe articoli online senza consegnarli.

Primo truffato, il proprietario della palestra Moncalieri in provincia di Torino: «In data 25 marzo 2022 ho acquistato attrezzatura per la palestra di una certa complessità, per 11mila e 700 euro. Questo il bonifico, dal sito Bet Fitness. Ancora a oggi non ho ricevuto nulla né l’attrezzatura né il rimborso», racconta una delle vittime a Striscia. «Che fine hanno fatto i loro soldi? La società avrebbe tentato di giustificare rispondendo via mail – dice Squaglia -: “Siamo stati impossibilitati nello storno della somma a causa di un blocco del nostro conto corrente” ma gli articoli non sono mai arrivati. Da lì è scattata la denuncia per truffa. Alcuni hanno ottenuto dal tribunale un decreto di ingiunzione per pignorare i conti correnti di questa società ma la stessa nel frattempo è stata messa in liquidazione e i conti svuotati. Il rivenditore è coinvolto nella gestione di altre società con sede sia in Italia che all’estero. Lui però pare continui con la sua attività su un nuovo sito e a fare l’istruttore in palestra».

Raggiunto nella struttura, con volto e voce oscurata, ha risposto che l’impegno a rifondere c’è ma non conosce i tempi dei rimborsi: «La società ha avuto un drastico calo di vendite e ha rischiato il fallimento. Mi sto occupando di recuperare i crediti per rimborsare. Non sono stati fatti tutti perché al momento non c’è la disponibilità».

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