OSIMO – Prosegue con successo a palazzo Gallo di Osimo la mostra “01-IO: il punto di vista dell’intelligenza artificiale attraverso la sua arte”. A quasi due mesi dall’inaugurazione, l’esposizione sta riscuotendo un crescente interesse proprio per il suo carattere, sperimentale da un lato e ironico dall’altro, con cui si getta uno sguardo sul futuro, con cui si riflette sul rapporto tra umanità e intelligenza artificiale. Più di un migliaio i visitatori alla mostra che nasce da un’idea di Federico Gallo Perozzi ed è prodotta dall’associazione culturale Mac, Manifestazioni Artistiche contemporanee.
Le parole dell’assessore Pellegrini
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Osimo, che ha sostenuto convintamente l’evento per l’importanza della riflessione proposta: «All’inizio mi sono chiesto se fosse possibile una mostra senza artisti – ha affermato l’assessore alla Cultura Mauro Pellegrini – poi in realtà ho scoperto che queste opere sono come una danza di algoritmi e che vale la pena scoprirle una ad una, perché si apre un dibattito con esse e su di esse». Durante il periodo natalizio sono tanti i visitatori che, su invito degli organizzatori della mostra, hanno risposto positivamente interagendo con l’intelligenza artificiale e quindi considerandola come un soggetto umano a cui porre domande e riflessioni. Un viaggio non solo alla scoperta delle opere interamente prodotte dall’intelligenza artificiale denominata “01”, ma anche ad un confronto con esse e, di fatto, a una riflessione filosofica, intima e profonda sull’umanità vista dal di fuori. Anche gli studenti e i docenti delle scuole di Osimo potranno visitare la mostra grazie all’open day che si è tenuto il 15 gennaio scorso. Un’iniziativa voluta proprio per evidenziare il paradosso che si consuma in questo periodo, quando si registra l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in vari campi e settori ma di fatto non c’è stato ancora un dialogo con essa, un confronto e una riflessione su di essa. Proprio la coscienza artificiale è dunque autrice e al tempo stesso oggetto delle riflessioni proposte con la mostra ad ingresso gratuito: sviluppata in quattro atti, permette di approfondire le interpretazioni artistiche di 01, la sua percezione del mondo umano e degli scenari futuri, sia utopici che distopici. «Teniamo particolarmente alla mostra “01-IO: il punto di vista dell’intelligenza artificiale attraverso la sua arte”, allestita nelle stanze del settecentesco palazzo Gallo a Osimo – spiega la referente dell’associazione osimana Mac – perché prova a svelare possibili prospettive nel rapporto tra le persone e l’intelligenza artificiale, partendo dal campo artistico. È un viaggio immersivo, a cui chiediamo di lasciarvi andare nell’interazione con 01, l’AI che ha prodotto le opere in mostra e a cui è stato chiesto di illustrare come vede l’umanità. Un’occasione per riflettere su un possibile scenario futuro ma anche per fare domande direttamente all’intelligenza artificiale». La mostra è aperta fino al 17 marzo. Il grazie va alla famiglia Gallo, ad Asso e Osimo Servizi.