OSIMO – Hanno lanciato bottiglie di alcolici in vetro nel fiume Musone, all’altezza della pista ciclabile di Campocavallo di Osimo, dopo aver bivaccato lasciando i resti nell’area verde. Ce ne sono a decine, rimaste bloccate a riva. Chi frequenta la pista per fare jogging e godersi la natura non ha potuto non notarle. È l’ultima trovata di alcuni ragazzini. In passato c’erano stati altri episodi ai danni degli arredi pubblici della pista, anche dei bagni. La zona, in diversi punti, è coperta da telecamere. Atti vandalici che si susseguono e suscitano rabbia a Osimo, che nell’ultima settimana ha avuto a che fare con l’ignoto che ha preso a martellate le coperture in vetro dei reperti sotto il loggiato comunale e baby vandali che hanno tirato sassi contro le vetrate delle case a San Biagio.
L’appello degli Amici della pista ciclabile
«Le abbiamo viste anche noi quelle bottiglie, purtroppo sono anche di difficilissimo recupero. Si è perso il concetto di educazione – dicono gli Amici della pista ciclabile che gestiscono l’area a titolo volontario -. Vandali, che hanno devastato anche l’area sosta non troppo tempo fa, sotto la quercia , distruggendo sia una panchina che la recinzione, e anche danni al guard rail. Un mezzo cingolato probabilmente, non tenendo conto della larghezza del ponte sul Musone alla Confluenza, gli è finito addosso distruggendolo. I soliti parcheggiatori poi hanno danneggiato un pezzo di pavimento della palestrina all’aperto e abbiamo già chiesto di sistemare le mattonelle anti caduta spostate e di posizionare i paletti a difesa dell’area. Siamo di nuovo a chiedere un incontro con l’assessorato preposto, probabilmente l’ultimo per questa amministrazione prima delle elezioni del 2024. Faremo presente anche, di nuovo, il rischio che con le piogge le frane si aggravino».