Ancona-Osimo

Osimo, il vicesindaco Andreoni: «Troppo poche le famiglie che potranno ricevere la Carta spesa»

La Carta è prevista dalla legge di bilancio statale per l'anno 2023. Potranno usufruirne i nuclei famigliari con almeno tre componenti e con Isee inferiore a 15mila euro

L'assessore Paola Andreoni in visita ai centri estivi di Osimo
L'assessore Paola Andreoni in visita ai centri estivi di Osimo (Immagine di repertorio)

OSIMO – «Saranno solo 383 su 1328 le famiglie osimane che rientrano nei requisiti per poter ricevere la Carta spesa 2023». La polemica arriva dritta dal vicesindaco e assessore ai Servizi sociali di Osimo Paola Andreoni. La Carta è prevista dalla legge di bilancio statale per l’anno 2023. Potranno usufruirne i nuclei famigliari con almeno tre componenti e con Isee inferiore a 15mila euro. «Sono esclusi coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o altri contributi assistenziali, i nuclei composti da uno o due membri ma non verranno compresi anche coloro che, non avendo mai usufruito dei servizi a condizione agevolata, non hanno un Isee depositato all’Inps – continua -. Va detto per ottenere la Carta il cittadino non deve fare domanda poiché gli elenchi dei beneficiari sono stati inviati dall’Inps. La Carta ammonta a 382,5 euro e sarà operativa a partire dal mese di luglio. Una misura sicuramente insufficiente ed iniqua».

Il reddito

Altre perplessità sono state espresse da Andreoni di recente. A partire dal primo gennaio il reddito di cittadinanza sarà sostituito dall’assegno di inclusione che ammonta ad un massimo di 500 euro mensili (cui si aggiunge 280 euro per affitto) per 18 mesi rinnovabili, dopo un mese di sospensione, per altri 12 mesi: «Per Osimo in base ai dati attuali ed in continua evoluzione si prevede che dei 50 nuclei familiari in carico ai servizi sociali e che attualmente percepiscono il reddito, circa 10 rimarranno esclusi da questa misura perché senza requisiti».

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