Ancona-Osimo

Ospedale regionale di Torrette: nel 2018 due nuove risonanze magnetiche

I lavori di ampliamento nella struttura ospedaliera sono già iniziati e termineranno il prossimo anno. L’investimento complessivo, per l'intervento e per l’acquisto delle due risonanze, ammonta a 5 milioni di euro

L'ospedale di Torrette
L'ospedale di Torrette

ANCONA –  L’ospedale regionale di Torrette nel 2018 avrà due nuove risonanze magnetiche, una aperta e a basso campo, molto adatta ai bambini, l’altra ad alto campo 3 Tesla, perfetta per l’oncologia, la cardiologia, tutte le scienze neurologiche e la pediatria. Il Comune ha autorizzato l’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti ad eseguire lavori di ampliamento della volumetria al piano interrato, mediante la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica nel cortile interno. L’intervento è già iniziato e durerà complessivamente 220 giorni.

Michele Caporossi, direttore generale Azienda Ospedali Riuniti
Michele Caporossi, direttore generale Azienda Ospedali Riuniti

«I lavori sono già iniziati – spiega Michele Caporossi, direttore generale dell’Azienda Ospedali Riuniti – e sarà costruito un bunker sotterraneo di circa 200 metri quadrati che ospiterà le due risonanze. Una è aperta e a basso campo a 0.35 Tesla, molto adatta ai bambini e per esami che riguardano le articolazioni, come mani e gambe. L’altra è invece una risonanza con la PET a 3 Tesla, di altissimo campo. In Italia, in questo momento, ce ne sono solo due, una a Padova e l’altra a Catanzaro. È una macchina da ricerca e di assistenza e sarà utilizzata per l’oncologia, la cardiologia, tutte le scienze neurologiche e per la pediatria. La risonanza a 3 Tesla permette una definizione altissima delle immagini per quanto riguarda i tumori e le stenosi arteriose».

L’investimento complessivo, per l’acquisto di queste due risonanze e per i lavori di ampliamento dell’ospedale, ammonta a 5 milioni di euro. Le due nuove macchine saranno molto utili, dato che all’ospedale di Torrette nel 2017 sono aumentati i ricoveri, gli interventi chirurgici, i trapianti e gli accessi al pronto soccorso; e l’ospedale pediatrico Salesi è sempre più un punto di riferimento per i piccoli pazienti delle Marche, ma anche delle regioni limitrofe. Il pediatrico si candida infatti ad essere il punto di riferimento per il medio-basso Adriatico ed è confermato il crono programma per il trasferimento a Torrette. La maternità e la neonatologia saranno trasferite al sesto piano dell’ospedale regionale di Torrette entro la metà del 2020. Per quanto riguarda la costruzione del nuovo ospedale pediatrico specializzato, in questo momento la Regione sta approvando i progetti definitivi e, nel 2018, si passerà all’appalto dei lavori.