ANCONA – Al via la riconferma e la stabilizzazione per il personale di Torrette con contratto in scadenza.
Sul sito dell’Azienda Ospedali Riuniti è stata infatti pubblicata la determina del direttore generale dell’Ospedale che segue l’atto con cui la Giunta regionale ha deliberato lunedì scorso (28 gennaio) la rideterminazione del tetto di spesa per tutte le aziende del sistema sanitario regionale.
In seguito alla determina (n. 82) l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona ha provveduto a rimodulare il proprio piano occupazionale.
Un atto di valenza organizzativa, quello della Giunta regionale, che ha dato il via libera alla razionalizzazione del personale dell’Ospedale di Torrette al quale sono stati destinati 156.700.000 euro.
Una manovra che di fatto regionalizza il tetto di spesa previsto per il personale, svincolandolo dai limiti imposti ad ogni azienda. Sostanzialmente se nel 2019, con i limiti precedenti, era prevista la non riconferma per 57 persone, con contratti in scadenza, grazie alla nuova delibera varata dalla Giunta regionale, non solo questi professionisti della salute saranno rinnovati, ma ne potranno essere assunti anche dei nuovi.
Come si legge nella determina n.62 degli ospedali Riuniti, datata 30 gennaio, la Giunta dimostra «di tenere conto dell’andamento dell’organizzazione aziendale» che nel lungo lasso di tempo dal 2004 ad oggi ha visto mutare l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona «sulla base degli atti programmatori regionali».
La nuova determina da un lato «conferma i valori economici e le valutazioni giuridiche del 2018 e dall’altro rimodula il piano occupazionale per gli anni 2019 e 2020» alla luce dell’elevazione del tetto di spesa per il personale per tutti e tre gli anni di riferimento, come si evince dal documento. Una rivalutazione che interviene sui livelli occupazionali allo scopo di garantire i livelli essenziali di assistenza (LEA).
Da evidenziare che dai 3.357 dipendenti in servizio a Torrette alla data del 31.12.2004 l’Ospedale è passato a 3.720 dipendenti in forza al 31.12.2017, tra i quali 654 dirigenti medici, 62 dirigenti sanitari, 15 dirigenti PTA, 121 universitari, 2.868 dipendenti del comparto, oltre a 55 collaborazioni.
In fase di completamento l’assunzione di 5 persone disabili, 4 delle quali sono già state contrattualizzate (2 con la qualifica di coadiutore amministrativo, 1 come centralinista non vedente e 1 come operatore tecnico di magazzino), mentre l’assunzione dell’ultima persona è in via di realizzazione.
Intanto proprio oggi 31 gennaio è stata pubblicata la determina per l’affidamento della gestione dell’edicola presente all’interno dell’ospedale e chiusa dal 2015.
Il valore complessivo della concessione è pari a 237.816,00 euro e la stessa avrà una durata di sette anni con eventuale opzione di rinnovo alla scadenza per ulteriori due anni.