ANCONA – Gnocco fritto, arrosticini abruzzesi, paella, angus argentino, birre artigianali, dolci olandesi e brezel caldi. Torna nel capoluogo il Mercato Europeo, la manifestazione organizzata da Confcommercio Marche Centrali e FIVA Confcommercio, in collaborazione con il Comune. Dopo l’edizione dell’anno scorso al porto antico, la kermesse torna in centro. Sarà possibile degustare i prodotti tipici delle regioni italiane e del mondo, da oggi a domenica (dal 3 al 5 novembre), in Piazza Cavour, Largo XXIV Maggio e Viale della Vittoria fino all’incrocio con via Rismondo.
La manifestazione europea è una vera e propria mostra-mercato con banchi di vendita provenienti da tutta Europa, dall’Italia e con diverse eccellenze mondiali. Prevista la presenza di 105 espositori internazionali, provenienti da Italia, Francia, Belgio, Polonia, Ungheria, Inghilterra, Olanda, Finlandia, Austria, Russia, Portogallo, Irlanda, Spagna, Germania, Repubblica Ceca (Europa) e Argentina, Ecuador, India, Tibet (Cina), Egitto, Brasile, Messico, Perù ed Israele (Extra Europa).
Tornano, dunque, le cucine tipiche: da quella argentina a quella spagnola, passando per quella brasiliana, preparate e pronte per essere assaggiate sul posto. Oltre al gusto, saranno soddisfatti anche tutti gli altri sensi: essenze, prodotti di bellezza naturali e oggettistica formeranno un autentico scambio culturale, enogastronomico e di commercio.
M&P Parcheggi ha disposto aperture straordinarie di alcuni parcheggi coperti per l’occasione. Il parcheggio ex Umberto I di via Orsi sarà aperto oggi, sabato 4 e domenica 5 novembre dalle 7 all’1 di notte, con tariffa di 1 euro all’ora. Il Traiano di via XXIX Settembre sarà aperto anche domenica 5 novembre, con orario dalle 15 alle 21, con tariffe di 1,20 euro all’ora. Dopo le 21 è possibile uscire dal parcheggio con la cassa automatica.
Il Mercato europeo sarà sicuramente un successo, come lo è già stato “In Bocca al Luppolo” al Mercato delle erbe, il primo festival delle birre artigianali ed agricole, organizzato dalla Cna nel weekend del 14 e 15 ottobre. L’iniziativa ha richiamato migliaia di persone e per la Cna, il Mercato delle Erbe «ha dimostrato che può divenire un centro di aggregazione per eventi, può svolgere l’importante funzione di contenitore sociale, in grado di abbinare al commercio le iniziative culturali, così come indica la proposta della stessa Amministrazione».
«La possibilità di organizzare eventi di successo e iniziative culturali – dichiara il segretario della Cna dorica, Andrea Cantori – è stata nel tempo ampiamente dimostrata. Il successo di tali iniziative però si scontra con una struttura che necessita urgentemente di una manutenzione e di un intervento di restyling su cui il Comune sta lavorando con la collaborazione dei privati. Per questo abbiamo accolto con favore l’avvio delle procedure che ora sembrano giungere alla fine».