ANCONA – Una danza verticale sulla facciata medievale di Palazzo degli Anziani, impreziosita da luci e suoni, inaugurerà stasera le Sale del basamento dell’edificio. Si tratta di spazi chiusi da anni (ex magazzini) che, dopo quasi un anno e mezzo di lavori di restyling, sono stati restaurati grazie ai fondi del progetto Iti Waterfront 3.0, destinato a ridisegnare il fronte mare del capoluogo con una serie di interventi mirati a valorizzare il patrimonio storico e potenziare l’ accoglienza.
Non appena sarà pronta la nuova banchina per far attraccare le grandi navi dei turisti, lunghe fino a 350 metri, da realizzare con un investimento da 45 milioni sul fronte esterno del molo Clementino, le Sale del basamento ospiteranno l’Urban Center, un centro di accoglienza turistica 3.0 per visitatori e turisti con tecnologie 3D. I crocieristi e i turisti che sbarcheranno dal porto, troveranno qui lo sportello turistico Iat Ancona 3.0, con i suoi percorsi multimediali hi-tech, ma le sale saranno anche la base operativa del progetto Heritage Science, AnconArcheologica, promosso da Comune e Univpm per realizzare una mappatura del patrimonio archeologico della città e dei più importanti siti delle Marche. Si tratterà dunque di un nuovo modello di Iat che utilizzerà tecnologie per la realtà aumentata, finalizzate alla ricostruzione tridimensionale di ambienti storico-archeologici, attraverso il quale sarà possibile fruire il territorio in maniera virtuale. In attesa che venga costruito il nuovo molo crocieristico, le sale saranno attrezzate con una installazione video e con i banner del Piano Strategico e del progetto Iti Waterfront che ha reso possibile la riqualificazione degli spazi, ma probabilmente saranno utilizzate anche per esposizioni temporanee.
Intanto oggi ci sarà l’inaugurazione, a partire dalle ore 19.30 alla presenza del Sindaco Valeria Mancinelli. A seguire, intorno alle 21, grazie alla direzione artistica del festival Cinematica che, ha fatto sua la visione di animare luoghi noti e inediti della città con performance di danza e non solo, il grattacielo medievale di Ancona risplenderà di luci e suoni e verrà percorso lungo la sua imponente facciata da una danza verticale di grande bellezza. Questa performance di danza con musica dal vivo e proiezioni è a cura della Compagnia Il Posto; visual e lighting a cura di Carlo Ottaviani. Per permettere lo svolgimento dell’evento, dalle ore 8 alle 24, sarà interdetta la sosta su ogni lato di piazza Dante e, a partire dalle 14 fino alle 24, verrà interdetta la circolazione veicolare nella piazza e nelle vie limitrofe con alcune variazioni alla viabilità, come stabilito dall’ordinanza.
«Il recupero di Palazzo degli Anziani – spiega l’assessore al Porto e al Piano Stategico, Ida Simonella – segna di fatto l’inizio della parte realizzativa di uno dei grandi progetti del piano strategico, l’Iti Waterfront. È il baricentro di quel progetto, la cerniera tra la città storica e il mare, il simbolo di questa ricucitura. L’iniziativa del festival esalta appunto questa centralità. È comunque in corso anche la progettazione definitiva dell’illuminazione di tutto il waterfront, altro importante tassello di riqualificazione di quell’area». «È un fatto significativo – sottolinea l’assessore alla Cultura e al Turismo, Paolo Marasca – che i festival culturali della città siano parte attiva della sua metamorfosi».
Le sale che saranno inaugurate stasera si trovano nel terzo piano seminterrato di Palazzo degli Anziani, ma il progetto prevede il restauro anche dei locali del secondo piano seminterrato e del primo livello interrato. Tutti progetti previsti nel programma Iti Waterfront 3.0, articolato su più sezioni progettuali per valorizzare il fronte mare, tra cui anche la realizzazione della scalinata dell’architetto De Carlo che scende da Palazzo degli Anziani a piazza Dante Alighieri e la valorizzazione della Casa del Capitano. Il Comune di Ancona ha infatti ottenuto il finanziamento del progetto per il “Waterfront 3.0” con un contributo di 6,2 milioni di euro attraverso i Programmi operativi Fesr e Fse Marche, in questo caso destinati a promuovere, attraverso investimenti territoriali integrati (Iti), qualità di vita e sostenibilità nelle aree urbane. Ai 6,2 milioni di fondi europei si aggiungono i finanziamenti per 1,5 milioni di Comune, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Ismar Cnr e Soprintendenza archeologica.
Ordinanza per l’inaugurazione (modifiche alla viabilità): Ord. piazza dante