ANCONA – Cosma Vela Nuoto Ancona nell’Olimpo della pallanuoto femminile italiana: le doriche vincono in Lombardia 10-7 contro l’Orobica, in gara3 di finale playoff e accedono alla massima serie, gradito ritorno a distanza di qualche anno. Le due finali parlano decisamente in favore del girone sud: se da un lato, a nord, la prima “nordica”, cioè l’Orobica, cede alla seconda del sud, appunto la Cosma Vela, dall’altro il Volturno, primo del sud, si arrende in gara3 alla Lazio, terza al termine della stagione regolare. In A1 salgono dunque Cosma Vela e Lazio, con tre finaliste su quattro provenienti proprio dal girone che ha ospitato le anconetane. Le cosmiche festeggiano e ne hanno tutto il diritto, a felice conclusione di un periodo che le ha viste private della vasca di casa per partita e allenamenti, la piscina del Passetto, a causa di una chiusura che s’è prolungata per tre mesi: dopo gara1 vinta in Lombardia per 12-7, infatti, la scorsa settimana le cosmiche s’erano arrese a Senigallia per 9-10 alla Rari Nantes Orobica, una partita bucata dalle doriche, mai in grado di esprimere le loro reali qualità nella piscina delle Saline, davanti al loro pubblico che preparava la festa. Forse troppa pressione, forse l’idea inespressa di avere in pugno la promozione, fatto sta che la Cosma non era riuscita nell’intento. Poco male, le doriche si sono riscattate ampiamente in gara3, subito forti, fameliche con il piede pigiato sull’acceleratore, pronte a trasformare in gol ogni spazio lasciato dalle avversarie, travolte nella prima parte della partita.
La cronaca dei primi due tempi è un monologo dorico, una marcia trionfale verso la serie A1 che dimostra superiorità, compattezza e grande determinazione: 0-4 dopo pochi minuti, grazie alle reti messe a segno da Altamura in superiorità, due volte Quattrini di cui la prima in superiorità e quindi da Bersacchia, sull’1-6 al primo intervallo dopo altri due gol realizzati da Quattrini, e poi ancora sull’1-7 in apertura di secondo tempo con la rete di Monterubbianesi, +6, massimo vantaggio. La Cosma arriva comunque sul +5 (3-8) al cambio di campo grazie a un’altra rete nel secondo tempo realizzata da Quattrini in superiorità numerica, vero cecchino delle anconetane. E’ un +5 che le cosmiche difendono grazie al gol messo a segno nel terzo tempo da Altamura (3-9, di nuovo +6), prima del temporaneo tentativo di ritorno delle avversarie (5-9) e che mantengono fino al 5-10 siglato a poco più di due minuti dal termine della partita ancora da Altamura. Poi il finale di gara in totale controllo fino al 7-10 che sancisce la vittoria anconetana e la promozione in serie A1.