ANCONA- Weekend a due rovesci per la pallanuoto anconetana. In Serie A2, nei propri campionati, risultati diversi per Barbato Design e Cosma impegnate, rispettivamente, contro Plebiscito Padova e Flegreo Pozzuoli.
Sorridono ancora le cosmiche di Coach Milko Pace, che conquistano la vetta del girone in solitaria a punteggio pieno andando a raccogliere un successo rotondo anche nella vasca di Pozzuoli contro il Flegreo, imponendosi 5-12. Le doriche mettono subito in chiaro le cose nella prima metà del match, all’intervallo lungo conducono 6-2, quindi dopo un tempo equilibrato, il terzo, di nuovo con il piede pigiato sull’acceleratore nell’ultimo parziale che si conclude anche con il massimo vantaggio. Tre reti per la scatenata De Matteis.
Una buona prova non basta alla Barbato Design Ancona per raccogliere un risultato positivo nella trasferta di Padova. Nella seconda metà del match i patavini riescono a mettere due lunghezze di distacco sugli anconetani costretti a rincorrere, quindi a toccare anche il massimo vantaggio (+3) nel quarto tempo, prima del gol conclusivo di marca anconetana a circa un minuto dal termine che fissa il risultato sul 9-7.
Sala Stampa
Milko Pace: «E anche stavolta, come domenica scorsa con la Torre del Grifo, la squadra avversaria ha giocato senza la giocatrice più importante, cioè senza la Valkai. Noi abbiamo giocato maluccio, perché arrivate sul 6-1 abbiamo smesso di difendere e loro sono arrivate fino all’8-5, quindi abbiamo allungato nell’ultimo tempo, però abbiamo sprecato tanto in attacco, preso gol che non dovevamo, subito molte loro entrate, insomma giocato un po’ con sufficienza. Ora siamo primi, visto il risultato dell’Acquachiara contro il Velletri, ma solo perché abbiamo avuto un calendario favorevole. Adesso comincia la seconda parte del girone di andata e possiamo dire che per noi il campionato comincia da domenica prossima, quando in casa affronteremo la Vis Nova».
Igor Pace: «Una buona prova, la nostra, e per tante ragioni, per come ci siamo arrivati, per le qualità dell’avversario, per le assenze. Loro hanno giocato a pressing a tutto campo con le mani addosso dal primo all’ultimo minuto, quindi la differenza in queste partite la fanno le percentuali in superiorità numerica e il metro arbitrale. Abbiamo realizzato 5 gol in superiorità, che non sono male, certo che poi gli episodi non ci hanno aiutato, ogni volta che abbiamo un po’ abbassato l’intensità difensiva l’abbiamo pagato. Comunque sul piano del gioco è stato un passo avanti rispetto alla scorsa settimana. Confido in un’ulteriore crescita della squadra».