ANCONA – Il successo di martedì al Palabrasili nei playoff di B maschile per la The Begin Ancona di coach Della Lunga contro i toscani di Arno Volley non solo ha escluso i toscani dalla corsa alla serie A3 ma mette i dorici in una condizione di vantaggio anche nei confronti della Kerakoll Sassuolo. Il match che si gioca alle 18 in Emilia al PalaPaganelli è come una finale e la The Begin parte con un vantaggio. Ai dorici bastano due set per far partire la festa mentre gli emiliani devono fare 3 punti: una delle due, quindi, raggiungerà l’obiettivo.
Per farcela ci vorrà una prestazione all’altezza di quella di martedì scorso e la convinzione di potercela fare c’è. La squadra ha lavorato sodo e manca solo l’ultimo sforzo.
La serie A nel volley maschile ad Ancona, anche se era A2 perché ai tempi la A3 non esisteva, manca da 20 anni. Erano i tempi della Sira Dorica Ancona di cui lo stesso Della Lunga è stato un giovanissimo giocatore. «Siamo pronti a giocarci tutto. Vincerà il più bravo». A dirlo è coach Dore Della Lunga, il condottiero di questa fantastica The Begin Ancona.
«Non possiamo di certo ragionare sui set – osserva coach Della Lunga – ed a Sassuolo proveremo a vincere la gara, come abbiamo sempre fatto quest’anno. Senza calcoli. Affronteremo una squadra forte, in trasferta. Sarà una finale, è giusto che sia complicata. Ne siamo consapevoli. Il nostro compito? Mettere in campo ciò che abbiamo fatto contro Arno. Ci giochiamo tutto».
Ancora nitide le emozioni della vittoriosa gara di ieri sera, martedì 4 giugno, contro Arno al PalaBrasili. «Va detto che gli avversari, senza nulla togliere alla nostra prestazione, erano molto rimaneggiati, dovendo far fronte a un paio di assenze importanti che hanno probabilmente tolto qualche punto di riferimento» – riferisce l’allenatore dorico. «La nostra è stata una partita fantastica, sia dei ragazzi in campo che di quelli fuori perché si vince e si perde insieme. Finalmente, la cornice di pubblico è stata bellissima e credo abbia contribuito alla nostra vittoria. Vedevo i miei giocatori saltare di più e tirare più forte. È stata indubbiamente una delle migliori prestazioni della stagione, forse anche dei tre anni che sono qua, considerata la posta in palio». La presa sul pubblico va cementata indipendentemente dalla categoria. «È una fotografia che deve restare impressa nella testa di tutti, da ricordare. È ciò a cui dobbiamo sempre aspirare. Va creato questo tipo di movimento a Collemarino e ad Ancona, dobbiamo essere bravi a far diventare la normalità questo calore del pubblico». Il futuro è già oggi: «Adesso andiamo a giocarci tutto a Sassuolo».