ANCONA- Palpeggiamenti e baci proibiti all’interno dell’ascensore e in uno stanzino della scuola. È finito in manette un bidello accusato di aver compiuto atti sessuali su studentesse minorenni. A condurre le indagini, i carabinieri di Ancona Brecce Bianche. Sono state tre ragazze minorenni a denunciare l’uomo. Avrebbero raccontato ai militari di aver subito in momenti diversi pesanti attenzioni da parte del bidello all’interno della scuola.
Alcune settimane fa, una delle giovani ha raccontato tutto ai genitori che immediatamente si sono rivolti ai carabinieri di Brecce Bianche. I militari hanno installato delle telecamere all’interno dell’istituto scolastico iniziando a controllare i movimenti e i comportamenti dell’uomo e a raccogliere gravi indizi a suo carico. Al bidello, che ora si trova agli arresti domiciliari, è contestata anche l’aggravante di aver compiuto ripetuti atti sessuali con ragazze minori di 16 anni.