ANCONA – Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e Monti della Laga, tra Abruzzo, Marche e Lazio nella classifica delle prime dieci aree protette in Italia. Il podio spetta invece al Parco nazionale dello Stelvio, seguito da quello dell’arcipelago della Maddalena e dal Gran Paradiso.
A realizzare a novembre la lista è stato il motore di ricerca per case vacanza Holidu. La metodologia usata si basa sui dati di Google. «Tutti i parchi nazionali contrassegnati come tali su Google sono stati presi in considerazione. La lista dei primi 10 è stata creata sulla base delle valutazioni di Google. I parchi nazionali d’Italia sono aree protette perfette per una passeggiata e per godersi un panorama mozzafiato. Si tratta di luoghi idilliaci, dove la natura è rimasta intatta e quasi completamente incontaminata dalla presenza dell’uomo. Ecco perché la classifica», spiegano i promotori dell’iniziativa.
Dunque, al quinto posto si piazza il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’area verde si aggiudica una valutazione media di 4,7 stelle su 12.263 recensioni. Istituito nel 1991, si tratta di un parco montuoso dell’ampiezza di più di 140mila ettari. Per i più curiosi la Strada maestra è una strada statale, che attraversa tutto il parco, mentre per chi si trova a piedi o a cavallo, c’è la possibilità di percorrere anche delle ippovie. All’interno è possibile trovare anche il lago artificiale più grande d’Italia (Lago di Camposanto) e due borghi, tra questi il borgo di Amatrice, tra i più belli d’Italia.
Al sesto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini che si estende tra Marche e Umbria per quasi 70mila ettari. Il parco si aggiudica una valutazione media di 4,7 su un totale di più di 8.500 recensioni. I monti che danno il nome al parco, prendono a loro volta ispirazione dalla profetessa Sibilla, che si diceva vivesse proprio sull’omonimo monte. Le pareti impervie delle montagne creano gole impressionanti, mentre c’è spazio anche per il famosissimo Altopiano del Castelluccio. Purtroppo alcune zone del parco non sono accessibili a causa del terremoto del 2016.