ANCONA – Parco del Conero a rischio commissariamento. «La scelta della Regione Marche di commissariare l’ente Parco del Conero per un periodo transitorio di sei mesi – denuncia Francesco Rubini, capogruppo SEL – Ancona Bene Comune – è solo l’ultima di una lunga serie di condotte scellerate tenute dal Pd locale e regionale nei confronti di una delle migliori eccellenze turistico-paesaggistiche della zona.
Dopo aver tagliato ogni trasferimento economico, aver costretto i pochi dipendenti rimasti a lavorare praticamente come volontari, aver ridotto l’attività dell’ente al lumicino, il Pd decide dunque di dare il colpo di grazia al Parco del Conero».
«Sei mesi di commissariamento – continua Rubini – in balia dell’ennesima guerra intestina ai democratici, protagonisti di una vergognosa lotta di potere interna, ancora una volta sulla pelle dei cittadini. Sì, perché a rimetterci è ancora una volta il territorio anconetano, questa volta con una delle sue più uniche eccellenze, da anni riconosciuta come un patrimonio ambientale e paesaggistico unico, colpevolmente abbandonato dalla politica locale. Che ne sarà dunque del Parco del Conero? Le sue sorti sono nelle mani della Mancinelli, di Ceriscioli e dei loro soci del Pd. C’è molto poco di cui stare tranquilli».