Ancona-Osimo

Passetto, pronti i nuovi laghetti. Inaugurazione in grande stile con Rosanna Vaudetti

Ospite d’onore della cerimonia che si svolgerà il primo giugno nel capoluogo, sarà la storica annunciatrice e conduttrice televisiva, originaria di Ancona. Durante la serata ci sarà anche un aperitivo presso la pista da ballo davanti alla piscina

ANCONA – Sabato primo giugno tornerà a vivere uno dei luoghi del cuore della città: l’area dei laghetti del Passetto. Dopo un lungo intervento di restyling, tra due settimane ci sarà la cerimonia di inaugurazione e l’ospite d’onore sarà Rosanna Vaudetti, storica annunciatrice e conduttrice televisiva, nata d Ancona.

Rosanna Vaudetti

A partire dalle ore 18, inizierà la cerimonia presentata dal giornalista Maurizio Socci, con la presenza del sindaco Valeria Mancinelli. Seguiranno: la performance di pattinaggio artistico a cura di Asd Ancona Skating presso la pista di pattinaggio, il vintage party con la partecipazione del gruppo anconetano “I Pronipoti” (consigliato abbigliamento anni ’60-’70), l’aperitivo sul mare presso la pista da ballo davanti alla piscina (a cura del bar della piscina). Per chi vorrà lasciare l’auto al parcheggio “Degli Archi” sarà disponibile un trenino gratuito fino al Passetto.

Il progetto di riqualificazione dell’area, ideato e diretto da tecnici del Comune, ha contemplato diversi interventi. Innanzitutto la riqualificazione dei laghetti con il rifacimento integrale delle vasche e degli impianti, «partendo dallo studio dell’attuale geometria irregolare delle vasche che ricorda i laghetti esotici, come ad esempio quelli giapponesi», spiega il Comune. «I laghetti sono composti da tre vasche poste a quote altimetriche distinte, e in comunicazione fra di loro attraverso dei “salti di quota” – spiega in una nota il Comune – così da produrre continuo movimento dell’acqua e il classico rumore delle cascatelle, ulteriore motivo di contatto con il mondo naturale. L’intervento di riqualificazione dell’area ha previsto anche un’attenzione per il verde, soprattutto lungo i bordi e nelle aree di sosta, con una graduale sostituzione delle specie non autoctone e con il mantenimento e cura delle essenze autoctone. Gli impianti tecnologici sono stati tutti ridefiniti realizzando un sistema di filtraggio e recupero dell’acqua, nuove line di adduzione, scarico, nuove line per l’illuminazione indiretta, nuove line per ugelli scenografici. Particolare attenzione è stata posta per migliorare l’accessibilità alle due isole centrali mediante il recupero delle balaustre, il prolungamento dei percorsi, nel rispetto dell’esistente visto che l’intera area ricade in ambito tutelato dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche».

Nuova area giochi al Passetto

Tra gli interventi anche, la ridefinizione dei percorsi pedonali e carrabili mediante la sostituzione dell’asfalto, la bonifica del sottofondo e l’inserimento di una nuova pavimentazione, e la bonifica del patrimonio verde esistente, «con l’inserimento di essenze autoctone per riprofilare gli spazi verdi occupati da piante o arbusti eliminati perché instabili o malati, nel rispetto del disegno naturale esistente che è stato mantenuto. Il contenimento e la ridefinizione delle siepi lato mare ha dato modo di ripristinare gli affacci naturali e potenziare le zone arbustive con essenze autoctone». Ridefinita anche l’area giochi per i bambini «sia mediante operazioni di manutenzione dell’esistente sia con l’inserimento di attrezzature inclusive per permettere a bambini con abilità e capacità diverse di giocare insieme, interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nel parco».

Nell’area antistante la zona piscine sono stati eseguiti lavori di recupero e sono state realizzate due piattaforme circolari in palladiana opaca utilizzate un tempo come piste da ballo, oltre alla bonifica delle siepi e delle specie infestanti e al potenziamento degli arbusti fioriferi. Inoltre sono state integralmente sostituite le staccionate obsolete e nell’intera area del parco è stata sostituita integralmente la pubblica illuminazione con nuovi corpi illuminanti a led, razionalizzando le linee esistenti. È stata inserita una nuova linea a fibre ottiche per la videosorveglianza delle aree. Le panchine in pietra sono state recuperate, integrate e trattate con prodotti antigraffiti, «permettendo di ripristinare le due sedute di affaccio nelle zone panoramiche poste vicino la sbarra di accesso all’area lungo la strada che conduce alla pista di pattinaggio e nei punti di maggiore panoramicità del parco».