ANCONA- «150 alloggi di proprietà del Comune di Ancona sono inutilizzati quando l’emergenza abitativa è sotto gli occhi di tutti». Il capogruppo di Fratelli D’Italia Carlo Ciccioli ha sollevato la questione in Consiglio comunale chiedendo all’amministrazione se esiste un censimento degli immobili di proprietà del Comune, se esiste un piano per le manutenzioni straordinarie e se il piano è finanziato.
«Numerosi alloggi sono sfitti in seguito al decesso o trasferimento delle persone affittuarie; a volte le cattive condizioni di manutenzione non li rendono abitabili oppure occupati abusivamente- afferma il consigliere-. Ci sono famiglie in difficoltà economiche, single e persone separate in difficoltà, sfrattati e senza casa».
«Noi facciamo manutenzione in base alle segnalazioni che arrivano. Finora gli interventi sono stati esigui, non abbiamo avuto casi tali da dover intervenire con manutenzione straordinaria- spiega l’assessore al Patrimonio Paolo Manarini-. Per la manutenzione del patrimonio abbiamo a bilancio 500 mila euro. Di questi 99 mila euro sono destinati alla sistemazione degli alloggi. Finora ne abbiamo spesi 20 mila».
Manarini annuncia una novità. «Il prossimo anno abbiamo intenzione di aggregare questi alloggi alla convenzione con l’Erap che già gestisce l’edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. In questo modo, ci sarà una manutenzione costante come per tutto il patrimonio destinato alla casa».
«Nel bilancio ci sono risorse destinate al patrimonio immobiliare e non è accettabile che l’amministrazione non investa abbastanza in questo capitolo di spesa» replica Ciccioli.