FALCONARA – Un marciapiede largo un metro e mezzo per consentire a pedoni e ciclisti di percorrere in sicurezza via Marconi. È quanto prevede lo studio di fattibilità per il ‘collegamento pedonale tra Castelferretti e Case Unrra’, approvato dalla Giunta di Falconara nella seduta di ieri, giovedì 13 ottobre.
La delibera dell’esecutivo cittadino permette di inserire la nuova infrastruttura, tramite una variazione, nel piano triennale delle opere pubbliche per il triennio 2022-2024, in modo da partire prima possibile dopo il passaggio in consiglio.
«Sin dall’agosto 2018, a un mese dall’insediamento della giunta Signorini, ci siamo messi al lavoro per realizzare questa opera – dice l’assessora ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi – e abbiamo partecipato a un bando per ottenere finanziamenti regionali. Nonostante il nostro progetto non sia riuscito a classificarsi in posizione utile, la messa in sicurezza di via Marconi per pedoni e ciclisti è rimasto un punto prioritario del programma di questa Giunta e riusciremo a realizzarlo con le risorse comunali».
Lo studio di fattibilità prevede di realizzare il nuovo percorso sul lato monte di via Marconi (sul lato destro in direzione Castelferretti-Case Unrra), in un tratto in cui i marciapiedi sono prevalentemente assenti. Questo consentirà di ridurre al minimo i rischi per chi, a piedi o in bicicletta, vuole partire dalla frazione per raggiungere il quartiere in cui si concentrano supermercati e catene di negozi, utilizzando una strada sempre molto trafficata perché collega la Vallesina alla costa. Il tragitto del nuovo percorso va dall’incrocio con via dell’Artigianato, alle porte di Castelferretti, fino alla rotatoria davanti a Lidl e Mc Donald’s, per una lunghezza complessiva di 1,3 chilometri. Gli alberi lungo il nuovo camminamento saranno preservati, per diventare parte integrante del percorso. Sarà necessario, durante l’esecuzione dei lavori, eseguire sfalci e potature per rendere il percorso sicuro, sia agli operatori, che agli utilizzatori. Saranno inoltre realizzate rampe per persone con difficoltà di deambulazione o in carrozzina.
La spesa prevista è di 140mila euro, in minima parte destinata all’esproprio di alcuni frustoli di terreno di proprietà privata. Le altre spese, oltre ai materiali per la realizzazione del camminamento, sono destinate alla segnaletica verticale, oltre che a quella orizzontale in corrispondenza di incroci, per consentire l’attraversamento in sicurezza.