FALCONARA – È stato rintracciato ieri, 13 dicembre, a casa sua, il 31enne che a Fano, nella primavera del 2013, prese parte ad una violenta rissa che culminò nell’aggressione di un pregiudicato fanese allora 31enne, davanti ad un noto pub del centro.
La vittima, un ragazzo di Fano, nell’occasione riportò serissimi traumi, tra cui la frattura delle ossa nasali, dello zigomo sinistro e lo spostamento del bulbo oculare con la dislocazione del cristallino. La lite, scaturita all’interno del locale per futili motivi oltre che per un notevole eccesso di alcolici – da parte di entrambi i contendenti – si è poi trasformata in un pestaggio grazie alla partecipazione di altri due soggetti del posto.
L’arrestato, che nel frattempo aveva trovato impiego come magazziniere nel vicentino, è stato individuato in occasione di una visita ai parenti di Falconara. «Ho sbagliato, non dovevo, certe cose prima o poi le paghi», ha detto il 31enne. Nella stessa sera è stato quindi accompagnato presso la casa circondariale di Ancona Montacuto, dove dovrà scontare una pena di 4 anni e mezzo.