ANCONA – Quinto e penultimo appuntamento per la rassegna anconetana Sensi d’Estate, quello dello scorso 14 agosto alla Mole Vanvitelliana. È stata la volta dei performer Luca Talevi e Federico Paolinelli in “La leggenda del pianista sull’oceano”, reading tratto dal testo teatrale Novecento di Baricco.
Lettura, ma anche musica. La voce è stata infatti accompagnata dai brani di Morricone del film di Tornatore omonimo dello spettacolo, suonati al pianoforte da Paolinelli, nel cortile della Mole gremito di un ampio pubblico di anconetani e turisti.
La kermesse, giunta alla sua 18° edizione, propone un connubio di percorsi sensoriali: arte e performance teatrali, ma anche valorizzazione dell’enogastronomia locale. Accanto alla rappresentazione teatrale anche la mostra “Rabarama e i giovani artisti”, visitabile dalle 21 alle 24. Come anche le sale del Museo Omero, vera e propria esposizione tattile stabile ad Ancona dal 1993. Unico nel suo genere, il museo è nato per permettere ai non vedenti di fruire delle opere d’arte, ma anche per fornire a tutti stimoli multisensoriali. Di toccare, letteralmente, l’arte con mano.
Fino al 1° settembre sarà visitabile anche la mostra di sculture di Rabarama, nome d’arte di Paola Epifani, rinnovata interprete della corporeità classica, plasmata sulla frammentarietà dell’umano contemporaneo. Ispirate alla sua poetica, le opere finaliste del concorso nazionale Biennale #ArteInsieme: sculture multisensoriali e libri tattili di studenti di accademie, licei ed istituti comprensivi. Ma anche postazioni per l’ascolto delle tracce musicali composte dagli alunni, avendo come input l’opera del Maestro pesarese Michele Mariotti.
Al di fuori degli eventi di Sensi d’Estate è possibile visitare la mostra anche in altri orari: dal martedì al giovedì e il sabato dalle 17 alle 20 e il venerdì, la domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, con ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.
Ad introdurre le serate di Sensi d’Estate gli aperitivi di Mica Mole!: fin dalle 19, i ragazzi della cooperativa sociale “Lavoriamo Insieme” di Loreto servono i loro piatti presso il bar della Mole, prossimo all’apertura ufficiale. «I veri protagonisti della cooperativa sono ragazzi con disabilità», spiega la presidente Emanuela Passeri. «Facciamo inserimenti lavorativi, siamo nati dall’Istituto Alberghiero di Loreto, grazie all’idea e all’impegno di insegnanti della scuola e soci».
Quella alla Mole non è la loro prima esperienza imprenditoriale: «Da 5 anni gestiamo il ristorante Zi Nenè di Loreto. Alla Mole siamo partner della sezione cultura di Ancona». Dopo aver vinto il bando del progetto “Presente” hanno ricevuto l’incarico di gestire il food all’interno della Mole. Accanto a mostre, concerti e serate d’intrattenimento, è prevista per settembre l’inaugurazione del bar. Ricorda Passeri: «“Lavoriamo insieme” è una cooperativa nata nel 2010, attiva dal 2014, che si occupa in primis di disabilità intellettiva, ma anche di persone in condizione di svantaggio e rifugiati politici. Nel nostro ristorante lavorano ben 1400 studenti, di cui un buon 10 per cento con disabilità».
Prossimo appuntamento, per quest’anno gran finale della rassegna, Transiti anconetani di Rodolfo Bersaglia, il 21 agosto. Stesso posto, stessa ora (21.30). Tutte le iniziative sono ad ingresso libero eccetto l’aperitivo. La prenotazione del posto per lo spettacolo è concessa solo a disabili e accompagnatore, mentre quella per l’aperitivo è per tutti obbligatoria.