Ancona-Osimo

Picchia e minaccia di morte la moglie, dai domiciliari a Montacuto

L'episodio ha fatto scattare la segnalazione all’Ufficio di Sorveglianza di Ancona che ha provveduto tempestivamente a revocare la misura alternativa della detenzione domiciliare, ordinando la traduzione in carcere per incompatibilità della misura dato il comportamento e l’alto rischio per i famigliari

Polizia

ANCONA- Sconta la pena ai domiciliari ma picchia la moglie davanti ai figli e la minaccia di morte. Alcuni giorni fa, le Volanti sono dovute intervenire per riportare alla calma il detenuto, un tunisino di 49 anni. L’episodio ha fatto scattare la segnalazione all’Ufficio di Sorveglianza di Ancona che ha provveduto tempestivamente a revocare la misura alternativa della detenzione domiciliare, ordinando la traduzione in carcere per incompatibilità della misura dato il comportamento e l’alto rischio per l’incolumità dei famigliari. Ieri pomeriggio è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona – Sezione Catturandi – e condotto presso il carcere di Montacuto.

L’uomo, pluripregiudicato, era stato arrestato nel settembre del 2008 perché trovato in possesso di 6 grammi di cocaina e 1,5 di hashish pronti per lo spaccio, nonché di due coltelli a serramanico. Nel successivo processo era stato condannato a scontare la pena un anno e sei mesi di reclusione.

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