ANCONA- L’Ugl condanna il gravissimo atto vandalico nei confronti della Polizia Locale dorica. Ieri pomeriggio (21 settembre) l’auto dei vigili urbani parcheggiata in Largo Marinelli, è stata colpita da una grossa pietra che ha infranto il parabrezza. I due agenti erano scesi per fare dei controlli nella zona e al loro ritorno hanno trovato il vetro fracassato dal masso avvolto in una busta di plastica. Un gesto che ha portato il sindacato ad intervenire.
«Denunciamo con vibrante fermezza il gesto inqualificabile posto in essere nei confronti dei colleghi della Polizia Locale Dorica nell’esercizio delle loro funzioni, ai quali va tutta la nostra vicinanza e sostegno. Purtroppo, questo inaccettabile episodio mette in evidenza le criticità e lo stato di “insicurezza” in cui gli operatori sono esposti. Ci chiediamo: come si può dare/fare sicurezza per i cittadini se coloro i quali la dovrebbero garantire lavorano non in sicurezza?» afferma Vincenzo Marino, segretario Regionale Ugl Polizia Locale.
Secondo il sindacato servono formazione specifica, strumenti di difesa, mezzi e personale . «Non bastano i proclami e spot pubblicitari come ad esempio “pugno di ferro”, “tolleranza zero” ecc… Oppure l’esperienza “del vigile di vecchio stampo” maturata in altri enti. Lo scenario socio economico anconetano è diverso con usi e costumi cambiati, e con esso la figura del vigile, ecco perché oggi è chiamata Polizia Locale- spiega Marino-. L’invito che facciamo all’attuale comandante e all’amministrazione è di fare un’analisi profonda dell’organizzazione del Corpo di Polizia Locale di Ancona e di formulare un piano strutturale e programmatico degli obiettivi da perseguire, attenzionando la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. La Polizia Locale è il biglietto da visita dell’amministrazione».