ANCONA – Plogging, la 26esima tappa del primo giro d’Italia è passata da Ancona. A organizzarla, domenica scorsa, 24 luglio, è stata l’associazione ambientalista dorica, 2hands Ancona. «Ci siamo ritrovati davanti al Monumento ai Caduti del Passetto» – spiega il neo presidente locale, Marco Morici.
«Alle 7, noi e i volontari siamo partiti per una corsa». Sì, avete capito bene. Una corsa raccogliendo rifiuti. Consiste proprio in questo, il plogging: «Mentre si fa jogging, che è un’attività sportiva a tutti gli effetti, si raccolgono i rifiuti sparsi per la città». Un percorso di oltre 4 chilometri, quello di domenica, iniziato dal viale della Vittoria e terminato al Passetto, alle 9.
Molte le zone toccate dall’iniziativa: piazza Cavour, Villarey, il parco del Cardeto, via Panoramica (all’altezza dell’entrata della Grotta Azzurra) e di nuovo Passetto. «Il Cardeto era davvero pulito, ma piazza Cavour e via Panoramica – spiega Morici – erano abbastanza sporche. Sinceramente, non me l’aspettavo». Un anello di 4,6 chilometri che è stato percorso da una ventina di partecipanti.
Presente all’iniziativa, l’assessore all’ambiente, Michele Polenta. All’arrivo, colazione per tutti, offerta dal Bar Moldavia e consegna delle medaglie. Poi, è stata la volta della pesa dei rifiuti. Il bilancio? «In totale, erano 16,6 chili, in 18 busti. Pochi chili, forse, ma molto voluminosi, perché 18 sacchi sono assai».
C’era di tutto, nei sacchi di 2hands Ancona: «Carta, plastica, mascherine, sigarette e bottiglie di vetro. Ringrazio tutti coloro che hanno voluto esserci e soprattutto la polizia locale che ci ha scortato lungo tutto il percorso» conclude Morici.