ANCONA- Maggiore sicurezza per i viaggiatori prevenendo e contrastando i fenomeni delittuosi e di degrado in ambito ferroviario. È stata una stagione impegnativa quella appena trascorsa per il Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona che nei mesi di giugno, luglio e agosto ha intensificato l’attività di controllo all’interno delle stazioni e sui convogli. Con i recenti episodi di terrorismo che hanno colpito diversi paesi europei e con il fenomeno della migrazione, vigilanza e prevenzione nelle stazioni ferroviarie sono notevolmente aumentate. Le stazioni infatti, costituiscono uno degli obiettivi sensibili per gli attentati in quanto ogni giorno transitano migliaia di persone. Il treno, inoltre, è il mezzo di comunicazione più agevole per gli stranieri irregolari intenzionati ad eludere i controlli di Polizia e rendersi irreperibili nel territorio nazionale.
Questo il bilancio dei tre mesi estivi: la Polfer ha impiegato 2768 pattuglie in stazione e quasi 250 a bordo treno. Sono stati scortati complessivamente 465 convogli ferroviari (con una media di circa 5 treni al giorno) e identificate 11.288 persone. Inoltre, sono state arrestate 8 persone e indagate in stato di libertà 52 persone, rintracciati e riaffidati 16 minori.
Tra i casi da ricordare, nel mese di giugno gli Agenti della Polfer di Ancona hanno soccorso un giovane in arresto cardiaco dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti. Gli operatori di Polizia, in attesa dell’intervento dei sanitari del 118, hanno praticato con successo misure rianimatorie per stimolare la ripresa del battito e della respirazione.
Nel mese di agosto invece, la Polfer di Ancona ha denunciato un uomo responsabile di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Il 59enne residente nella provincia di Ancona, si trovava a bordo di un treno regionale, nello stesso scompartimento della minore quando avrebbe iniziato a infastidirla con apprezzamenti pesanti per poi palpeggiarla nelle parti intime.