Ancona-Osimo

Ambiente e coinvolgimento. Ecco la Politecnica delle Marche che piace agli studenti

A dirlo la classifica del “Times Higher Education” (The), uno tra i maggiori organismi internazionali indipendenti che si occupa della valutazione del sistema universitario. La'ateneo dorico fra le cinque italiane e tra le prima cento europee

ANCONA- La Politecnica delle Marche è tra le cinque università italiane e prima tra le cento europee. A dirlo è la classifica del “Times Higher Education” (The), uno tra i maggiori organismi internazionali indipendenti che si occupano della valutazione del sistema universitario. Ieri, mercoledì 11 luglio alle 22 di Londra, è stata pubblicata la lista delle migliori università Europee per qualità dei servizi offerti nell’insegnamento. La classifica si basa sui giudizi espressi dagli studenti sulla qualità dell’insegnamento, la capacità di stimolare l’apprendimento, le competenze acquisite durante il percorso di studi e la capacità degli atenei europei di attuare efficaci azioni di orientamento ed inserimento nel mondo del lavoro.

La Politecnica delle Marche si posiziona nella top 100 europea al 76° posto e 5^ in Italia (dopo Trento, Padova, Politecnico di Milano e Siena). Per ciascuno degli indicatori utilizzati per la classifica THE la Politecnica è sempre nel primo quartile (top 25%) e per alcuni indicatori, quali capacità di interazione, capacità di creare ambienti di apprendimento collaborativo e di fornire capacità di analisi critica, l’ateneo è ai primissimi posti.

Gli indicatori di performance sono raggruppati in quattro aree chiave. Questi, il Coinvolgimento: l’istituzione interagisce in modo efficace con i suoi studenti? Le Risorse: l’istituzione ha la capacità di fornire efficacemente l’insegnamento? I Risultati: l’istituzione genera risultati appropriati per gli studenti? E l’Ambiente: l’ambiente di insegnamento e apprendimento è inclusivo? Ed è proprio sull’ambiente che la Politecnica ha ottenuto il punteggio maggiore.

Con l’ultima classifica THE l’Ateneo ottiene un altro riconoscimento oltre a quelli già ricevuti per la ricerca dall’Anvur con il riconoscimento di 8 dipartimenti considerati “eccellenti”, per la condizione lavorativa dei suoi laureati dal Rapporto di AlmaLaurea con i dati sull’alta occupazione pari al 91,9% e per la didattica e l’internazionalizzazione la Politecnica si piazza al 5° posto in Italia tra i medi atenei per il Censis.