OSIMO – Monica Santoni ha deciso di ritirare la sua candidatura a sindaca per la lista Osimo Civica. Da poco confermata segretaria di Forza Italia, il 22 marzo Santoni aveva lanciato il suo nome ma non con il simbolo del partito di FI ma rispolverando una lista con la quale si era candidata nel 2019 nella coalizione di Dino Latini.
Una mossa che aveva anticipato di 24 ore quella di Fratelli di Italia che lanciava Michela Staffolani sancendo la spaccatura del centrodestra. Poi la candidatura di Francesco Pirani, l’ex sindaco, ufficializzata sabato scorso (5 aprile), ultima dopo la prima in assoluto di Michela Glorio candidata per il centrosinistra.
Le parole di Santoni
«In questi giorni di silenzio sono rimasta ad osservare gli sviluppi, anche con un velo di malinconia perché speravo in un centrodestra unito, intendendo però tutti i partiti d’area, anche Udc oltre a Fdi e Fratelli d’Italia e liste affini – ha detto -. Fdi ci aveva assicurato che lavorare per l’unità, attendevo una convocazione e quando l’ha fatto era solo per comunicarci che avrebbe corso da sola con Staffolani. Una scelta unilaterale, che avrei potuto sostenere, ma veniva meno l’obiettivo di un centrodestra unito e di una scelta condivisa. Non c’erano le premesse, insomma, di chiarezza e lealtà. Anche da parte di Rinasci Osimo che aveva sempre seguito la mia linea e che aveva detto di ritirare il suo candidato sindaco Francesco Sallustio solo in caso di centrodestra unito, invece lo ha fatto per sostenere Staffolani nonostante Fdi fosse sola, una scelta legittima ma incoerente. Mi fermo dopo aver assistito alle ultime novità, come il ritorno di Pirani e le parole di Antonelli che non presagiscono nulla di buono per Osimo».
Domani sera (8 aprile) si riunirà il movimento delle Liste civiche da sempre di Dino Latini per decidere il da farsi.