ANCONA – La Polizia compie 170 anni dalla fondazione. Domani, martedì, 12 aprile, alle ore 09.30, in occasione della ricorrenza, il Questore della Provincia di Ancona deporrà una corona di alloro alla lapide che ricorda i caduti della Polizia di Stato, nel piazzale della Questura, alla presenza del Prefetto di Ancona, Darco Pellos e di un picchetto d’onore composto da funzionari della Questura. A seguire, una cerimonia alla Mole.
Polizia, operazioni e dati nella provincia di Ancona (dal primo aprile 2021 al 31 marzo 2022)
Sono state 207 le persone arrestate e 1.664 quelle denunciate; 246.933 quelle identificate; 4.380 i posti di controllo, 30.150 le richieste di intervento. Dodici i “daspo” e 85 gli avvisi orali emessi. Per quanto riguarda i sequestri di droga: 9.532 i grammi di cannabinoidi; 778,94 grammi riguarda la cocaina 2 2.860 l’eroina.
A seguito di denunce e successive indagini di polizia giudiziaria inerenti il cosiddetto “Codice Rosso” (artt. 612, 612 bis, 572, 576, 581, 582, 585, 605, C.P.) sono stati arrestati un cittadino tunisino e una cittadina italiana per maltrattamenti in famiglia e sono state deferite all’Autorità giudiziaria 41 persone (tra cui una minore degli anni 14). Inoltre si è data esecuzione a numerose misure cautelari di cui 3 disponevano l’allontanamento dall’abitazione familiare nei confronti di un cittadino tunisino, uno bengalese ed uno italiano; quattro con il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa nei confronti di un cittadino rumeno, un cittadino italiano un cittadino albanese ed un cittadino algerino; 3 che decretavano gli arresti domiciliari nei confronti di 2 cittadini italiani e di 1 cittadino italiano ed infine n. 1 che disponeva il divieto di esercitare l’attività professionale di medico e ginecologo.
Inoltre sempre nell’ambito dei reati contro la persona sono state eseguite diverse ordinanze della misura cautelare in carcere tra cui una nei confronti di due cittadini italiani responsabili dei reati di cui agli artt. 609octies e 609ter del Codice penale (violenza sessuale di gruppo con aggravanti), una a carico di un cittadino bengalese per la violazione del reato di cui all’art. 575 C.P. (tentato omicidio ) nei confronti di un suo connazionale ed un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Ancona a carico di un cittadino italiano responsabile del reato di atti sessuali con una persona minorenne.
Personale del Compartimento e delle Comunicazioni di Ancona per i reati di scambio e detenzione di materiale pedopornografico ha eseguito molteplici attività di polizia giudiziaria anche delegate. Conseguenti sviluppi investigativi hanno portato al deferimento all’A.G. di 10 persone e in due distinte operazioni all’arresto in flagranza di 2 cittadini italiani residenti nella provincia di Ancona con il sequestro di ingentissima quantità di materiale di natura pedopornografica (circa un milione tra foto e video risultato raccolto in circa 20 anni di attività delittuosa).
Reati contro il patrimonio
Eseguita una misura cautelare della custodia in carcere a carico di due cittadini rumeni ed un cittadino della repubblica dominicana ritenuti responsabili di almeno 9 furti/rapine aggravate, continuate, consumate in concorso tra loro ai danni di bar, pizzerie e ristoranti di Ancona.
In arresto un cittadino serbo responsabile di una rapina commessa in un esercizio commerciale di Ancona e di lesioni personali nei confronti di una persona presente.
Sottoposto a Fermo di P.G. un cittadino italiano responsabile del reato di rapina continuata consumate presso due esercizi commerciali di Ancona.
In arresto un cittadino americano che si è reso responsabile all’interno dell’area portuale di Ancona del reato di lesioni personali gravi in quanto aggrediva per futili motivi un cittadino italiano colpendolo al volto con pugni, lo afferrava al collo con una mossa di strangolamento e nonostante caduto in terra lo colpiva nuovamente con una scarica di pugni tenendolo nel frangente bloccato sedendosi sopra il petto.
Attività varie
A seguito di complessa attività di indagine inerente le ipotesi di reato di corruzione, falso e peculato in concorso per finte vaccinazioni effettuate presso il centro vaccinale di Ancona, dietro compenso in denaro ed allo scopo di far ottenere agli utenti interessati, reperiti direttamente o indirettamente tramite i concorrenti, la certificazione dell’avvenuta vaccinazione anti-Covid 19, cosiddetto green pass, su disposizione del GIP del Tribunale di Ancona sono state eseguite in totale 90 misure cautelari (di cui n. 12 misure cautelari custodiali e n. 78 misure cautelari personali non custodiali) e 8 misure cautelari reali del sequestro preventivo per un totale di 28.500 euro.
Fra le diverse operazioni effettuate nella provincia di Ancona si segnala un’articolata attività di indagine istruita dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona che ha permesso di contrastare – anche grazie a numerosi arresti operati in flagranza di reato – il fenomeno dello spaccio di droga condotto in modo sistematico da un gruppo di cittadini di origine pakistana, specializzato nell’importazione – attraverso il trasporto intracorporeo – di ovuli contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina da immettere nella provincia di Ancona ed in quelle limitrofe. Sono state deferite all’A.G. 21 persone responsabili a vario titolo di reati previsti e puniti dall’art. 74 del D.P.R. 309/90 in quanto si associavano tra loro allo scopo di acquistare, trasportare, detenere e cedere a terzi sostanza stupefacente del tipo eroina. Inoltre veniva anche eseguita una misura cautelare della custodia in carcere.
Nel corso dell’indagine venivano effettuati 21 arresti in flagranza di reato e veniva sequestrata complessivamente circa 4 Kg. di eroina.
Le attività volte al contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti hanno permesso il sequestro di Kg. 9, 530 di cannabinoidi (hashish e marjuana), Kg. 2,860 di eroina, Kg. 0,778 di cocaina e anche di 10 litri di gamma butirrolattone (GBL – cosiddetta droga dello stupro).
A seguito di un acutizzarsi di episodi violenti, quali risse e aggressioni, perpetrate sia a danno che ad opera di minorenni e anche commesse da gruppi estemporanei di giovani maggiorenni, scaturiti per lo più da motivi futili e verificatisi prevalentemente nel centro di questa città, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato 6 maggiorenni e un minorenne e denunciati all’A.G. 17 minorenni e 30 maggiorenni. A tutela della sicurezza di determinati luoghi e in particolare locali pubblici o aperti al pubblico, ed esercizi pubblici sono stati emessi 49 D.AC.UR (Divieto Accesso Urbano) di cui 10 a carico di minorenni.