CAMERANO – Anche la pineta comunale di Camerano è stata presa di mira da alcune persone che non amano gli animali. Qualche pomeriggio fa, durante la perlustrazione in alcune aree verdi e nei parchi cittadini, un equipaggio della squadra Volante ha notato tra la vegetazione del parco pubblico in via papa Giovanni XXIII alcuni oggetti con incastonate sfere azzurre che spuntavano tra le foglie di altrettanti cespugli. I poliziotti si sono subito avvicinati e hanno capito che in realtà non si trattava di giochi abbandonati dai bambini ma di pericolose polpette avvelenate e confezionate per provocare danni ai cani e agli altri animali che frequentano il giardino. Sarà forse una ripicca di qualche cittadino infastidito? Non è ancora escluso nulla né sono stati individuati gli autori o l’autore che potrebbe aver agito da solo. Gli agglomerati comunque sono stati rimossi in tempo prima che qualcuno potesse toccarli o ingerirli.
L’area non è nuova a episodi del genere: a Castelfidardo mesi fa qualcuno, la cui mano non è mai stata individuata, aveva cosparso il bordo di un tratto di strada in via Podgora con una polvere bianca velenosa che non destava attenzione a una prima occhiata perché sembrava calce. Più di recente il prato di fronte alla scuola elementare di Osimo Stazione era disseminato di polpette avvelenate. A trovarle una donna proprietaria di un cagnolino che è riuscita ad allontanarlo prima che fosse troppo tardi. Pochi giorni prima il suo animale aveva accusato malesseri dopo l’ingestione di una salsiccia trovata nella stessa area verde.