Ancona-Osimo

Polverigi, tanti cittadini al Consiglio sull’impianto a biogas: a breve un tavolo tecnico

E’ stato il primo confronto istituzionale tra il Consiglio e la cittadinanza, chiesto e ottenuto dal gruppo “Noi per Polverigi”

La centralina
La centralina

POLVERIGI – L’amministrazione comunale di Polverigi si è impegnata ad istituire un tavolo tecnico con la Regione, votato all’unanimità dai consiglieri e applaudito dai residenti che giovedì sera (3 ottobre) hanno partecipato al Consiglio comunale aperto sul tema dell’impianto a biomasse che a Polverigi continua a scatenare polemiche. E’ stato il primo confronto istituzionale tra il Consiglio e la cittadinanza (chiesto e ottenuto dal gruppo di opposizione “Noi per Polverigi”) che da diverso tempo ormai, a suon di segnalazioni alle autorità competenti, manifesta le criticità derivanti soprattutto dagli odori molesti.

Il governo cittadino

Il gruppo di maggioranza “Polverigi domani” afferma: «Durante la seduta abbiamo avuto modo di spiegare quanto è stato fatto in questi anni secondo quanto di competenza dell’Amministrazione e del Sindaco. Sono stati richiesti controlli, emesse ordinanze anche sospensive a fronte di presupposti legali che lo permettevano. Appena eletti abbiamo richiesto il posizionamento di una centralina per la misurazione delle emissioni odorigene all’Arpam per monitorare la concentrazione di ammoniaca, il gas che provoca cattivo odore. La norma non prevede limiti per la salute umana e per questo motivo abbiamo richiesto all’Ast un parere sui valori rilevati. Il 24 giugno scorso è stata richiesta la disponibilità ad Ast, Arpam oltre che alla proprietà della centrale, a partecipare a un tavolo tecnico sperimentale con lo scopo di vigilare sulla corretta gestione dell’impianto come previsto da una recente normativa. Ricevute le ultime disponibilità il tavolo verrà a breve convocato. La seduta si è chiusa con un voto unanime della proposta di deliberazione del gruppo consiliare di maggioranza per impegnare il Sindaco e la Giunta a continuare a monitorare la situazione secondo le proprie competenze e rendere note le attività svolte».

I residenti

«Un monitoraggio costante da parte di tecnici competenti per controllare costantemente le emissioni odorigene è l’unica soluzione per tutelare i residenti e il sindaco stesso, visto che è il primo responsabile della salute dei cittadini», hanno detto i residenti, seduti di fronte a sindaco, consiglieri, al legale dei privati e alla proprietà. Presente anche il consigliere provinciale Graziano Stacchiotti: «Un’opportunità importante, durante un incontro istituzionale, per ascoltare le istanze dei cittadini e valutare tutte le opportunità politiche, tecniche e giuridiche a salvaguardia della salute delle persone e del territorio. Un doveroso ringraziamento al gruppo consiliare “Noi per Polverigi” per la determinazione con cui ha chiesto ed ottenuto il Consiglio aperto».

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