Ancona-Osimo

Porto di Ancona: l’Autorità di Sistema incontra i parlamentari marchigiani

Erano presenti per il Movimento 5 Stelle, i senatori Rossella Accoto, Donatella Agostinelli, Mauro Coltorti, Giorgio Fede, Sergio Romagnoli e i deputati Mirella Emiliozzi, Paolo Giuliodori, Martina Parisse, Roberto Rossini, Rachele Silvestri; per il Pd la deputata Alessia Morani; i deputati Giorgia Latini e Tullio Patassini per la Lega, Francesco Acquaroli per Fratelli d’Italia e Andrea Cecconi (Gruppo Misto)

Incontro dell'ADSP con i parlamentari marchigiani

ANCONA- Un confronto sull’economia del mare con i neoparlamentari eletti nelle Marche. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ieri (16 aprile), ha incontrato senatori e deputati per parlare della portualità e degli scali di Ancona, Pesaro, Falconara Marittima, San Benedetto del Tronto, scali di rilevanza nazionale. Erano presenti per il Movimento 5 Stelle, i senatori Rossella Accoto, Donatella Agostinelli, Mauro Coltorti, Giorgio Fede, Sergio Romagnoli e i deputati Mirella Emiliozzi, Paolo Giuliodori, Martina Parisse, Roberto Rossini, Rachele Silvestri; per il Pd la deputata Alessia Morani; i deputati Giorgia Latini e Tullio Patassini per la Lega, Francesco Acquaroli per Fratelli d’Italia e Andrea Cecconi (Gruppo Misto).

«Il sistema portuale del mare Adriatico centrale, che comprende anche gli scali abruzzesi di Pescara e Ortona, è parte della strategia della portualità nazionale, definita dalla riforma dei porti del 2016. È uno scenario in cui si muovono più di un milione di passeggeri, con 9 milioni di tonnellate di merci movimentate nel 2017 e che occupa circa 8 mila persone. Un sistema che ha come obiettivo prioritario quello di creare lavoro e occupazione – dichiara il presidente Rodolfo Giampieri–. Una banchina virtuale di 215 chilometri fra Marche e Abruzzo, nel cuore della Macroregione Adriatico Ionica, ora inserita in un collegamento trasversale con il mar Tirreno a cui stiamo lavorando con l’Autorità di sistema di Civitavecchia per promuovere un corridoio privilegiato fra Spagna e Balcani. Un progetto che tende a creare le premesse per aumentare la competitività delle imprese, delle opportunità produttive, del turismo lavorando sempre più sul tema della sostenibilità, elemento indispensabile per una crescita armonica».

Alcuni parlamentari

Ai deputati e ai senatori Giampieri, insieme al segretario generale Matteo Paroli, al dirigente tecnico Gianluca Pellegrini, al responsabile dello Sviluppo e Promozione, Guido Vettorel, ha illustrato le specializzazioni di ogni singolo porto dell’Autorità di sistema, con gli interventi in corso e le prospettive di sviluppo, che comprendono anche il miglioramento del recupero porto-città. «Per il porto di Ancona, uno degli 83 scali strategici dell’Unione europea inserito nel corridoio scandinavo mediterraneo, c’è la grande opportunità dello sviluppo strategico della cantieristica navale e di un nuovo polo crocieristico oltre alla conferma di una specializzazione commerciale sempre più forte. Nel futuro prossimo, per lo scalo dorico, ci sono anche l’incremento delle connessioni ferroviarie, con l’obiettivo di promuovere il trasporto intermodale e con la progettazione in corso dell’estensione del fascio binari a 600 metri nella darsena commerciale, e l’innovazione tecnologica. Fra le necessità più urgenti, quello del collegamento alla grande viabilità– spiega Giampieri-.

Alcuni parlamentari

Il sistema portuale è un grande motore dell’economia del mare, la gestione che portiamo avanti nasce dalla volontà di valorizzare ogni singolo scalo in un’ottica integrata, superando i campanili e lavorando sullo sviluppo delle infrastrutture di nostra competenza e dei servizi portuali in maniera pragmatica e attenta alle necessità delle imprese e dei lavoratori».

Ai parlamentari, con i quali si svolgeranno incontri periodici, è stato sottoposto il tema della semplificazione, fattore determinante per creare ricchezza diffusa, lavoro e occupazione. All’incontro erano presenti, per il Comitato di gestione dell’Adsp, il comandante della Direzione marittima Marche, contrammiraglio Enrico Moretti, Giulio Piergallini, rappresentante Regione Marche, e Alessio Piancone per il Comune di Ancona