Ancona-Osimo

Porto di Ancona: ripartono timidamente i collegamenti con la Croazia

Lunedì 27 aprile la compagnia di navigazione Jadrolinija ripristinerà la circolazione dei traghetti fra Zara e Ancona esclusivamente per il trasporto delle merci tramite i mezzi pesanti con a bordo gli autisti.

Il porto di Ancona

ANCONA- Riparte timidamente la circolazione della linea traghetti dal porto di Ancona alla Croazia sospesa per l’emergenza sanitaria del Coronavirus. Si tratta di un primo piccolo passo per il ritorno alla normalità. Lunedì 27 aprile la compagnia di navigazione Jadrolinija ripristinerà il collegamento fra Zara e Ancona esclusivamente per il trasporto delle merci tramite i mezzi pesanti con a bordo gli autisti. Gli attracchi del Marko Polo fra Italia e Croazia saranno due alla settimana, il lunedì e il giovedì. Per motivi di sicurezza, durante la sosta nello scalo i componenti dell’equipaggio rimarranno sempre a bordo del traghetto.

Il collegamento per la Croazia era stato sospeso l’11 marzo scorso come misura preventiva per contrastare la diffusione del Coronavirus anche a seguito delle forti restrizioni in entrata e in uscita dal territorio attuate dalla Croazia. In queste settimane di emergenza è invece rimasto sempre attivo il collegamento con la Grecia ma solo per il trasporto delle merci su mezzi pesanti con autisti a bordo mentre quello con l’Albania dovrebbe riprendere entro il mese di maggio.

«Si è venuta a creare una situazione che richiede tempo e lucidità. Dovremo fare i conti, nei prossimi mesi, con le conseguenze sociali ed economiche di questo periodo duro che stiamo affrontando – commenta il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri-. Ci vorrà la collaborazione di tutti ma soprattutto il sostegno agli operatori portuali perché possano riprendere con vigore le loro attività mantenendo i livelli di occupazione».