ANCONA – Il porto antico è pronto per la stagione estiva e debutta online con due nuovi strumenti di informazione: un nuovo sito internet www.portoanticoancona.it, realizzato da Adv Creativi, e il “Virtual tour” che è parte di “Welcome to Ancona”, il progetto di accoglienza coordinato dalla Camera di Commercio, capofila di un gruppo di soggetti privati e pubblici, fra cui Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Comune di Ancona, Regione Marche.
I più importanti beni monumentali del capoluogo marchigiano si trasformano in immagini virtuali per scoprire la storia, l’arte e la bellezza e godere, da tutto il mondo, di quello che si può ammirare al porto antico. Questi nuovi strumenti di comunicazione e di informazione sono stati pensati per la comunità del territorio ma anche per i turisti e i passeggeri che transitano nel porto, 1,16 milioni nel 2018 di cui più di 67 mila crocieristi, e per tutti coloro che, nel mondo, vorranno cercare in rete un riferimento culturale e turistico per il porto dorico.
Protagonisti del Virtual tour, certificato Google e realizzato dalla società T-Lize, sono l’Arco di Traiano, le Mura e i Magazzini del Porto, l’Arco Clementino, la Fontana dei due Soli del Maestro Enzo Cucchi, il Basamento della Lanterna, la Torre di piloti, il Camminamento del molo della Lanterna e la Lanterna rossa. I monumenti possono essere ammirati sia nella versione di giorno che in quella notturna. «Si tratta di un’esperienza immersiva – spiega Raffaella Abbate (T-Lize) – tramite panoramiche che offrono agli utenti del web la possibilità di vedere ciò che poi visiteranno quando arriveranno al porto. Le panoramiche sfruttano la stessa tecnologia di Street View di Google Maps e la passeggiata virtuale non è solo fotografica perché è arricchita anche da contenuti e piccoli testi. Gli utenti hanno anche la possibilità di visualizzare il tour attraverso dei visori, i cosiddetti cardboard».
Gli “attori” del Virtual tour, tutti insieme, trovano “casa” nel nuovo sito internet dove vengono descritti e raccontati insieme alla Casa del Capitano. A disposizione dei visitatori c’è il percorso “Il Porto ieri, oggi e domani” per scoprire le origini di questa area a ridosso di dove era l’antico porto romano, da cui poi si è sviluppata l’attuale struttura portuale, il ruolo che riveste oggi, cerniera fra la città di Ancona e il suo mare, e nel futuro. Nel sito, presto disponibile anche in inglese, c’è anche la sezione “Vivere il Porto Antico” per farsi ispirare passeggiando fra la storia di Ancona, per scoprire quali eventi vi si svolgono e dove mangiare, con una mappa per individuare con facilità cosa vedere in questo luogo oltre alle informazioni su come raggiungerlo.
«Il porto sta vivendo un processo di trasformazione – dichiara Rodolfo Giampieri, presidente dell’Adsp – ed è proiettato verso il futuro. In questo percorso sono importanti gli elementi della modernità, come questi nuovi strumenti che aiutano ad essere più veloci e precisi nella comunicazione e offrono la possibilità di far conoscere il porto a tutto il mondo». «L’apertura del porto antico, dopo l’abbattimento delle reti, – dichiara Ida Simonella, assessore al Porto – ha rappresentato la linea di demarcazione tra il prima e il dopo di questa città ed è stata un motore di cambiamento importantissimo. Il nuovo sito Internet racconta la possibilità di una destinazione turistica che è il porto antico, volano economico della città e motore principale del turismo internazionale con le crociere».
La strada verso il web è cominciata l’11 giugno 2015 quando furono rimosse le prime reti che dividevano la città dal porto. L’avvicinamento alla città del porto antico venne celebrato con la grande festa d’inaugurazione del 26 luglio 2015, che ebbe come colonna sonora il concerto di Teresa De Sio e come protagonista la grande folla di cittadini che volle essere presente e condividere questo momento. Nel marzo 2016, ci fu l’apertura della nuova passeggiata alla Lanterna rossa da cui ammirare Ancona, il Duomo, il Colle Guasco, il centro storico e il mare verso Oriente. In seguito, un nuovo rapporto fra città e porto antico è stato rafforzato dall’arrivo della nave scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare italiana il 21 maggio 2016 e il primo esperimento del festival Ti Ci Porto a giugno 2016. Altre tappe importanti sono state: l’1 giugno 2017 per l’inaugurazione della Fontana dei due Soli del maestro della transavanguardia Enzo Cucchi e l’11 giugno 2018 per la Giornata della Marina Militare con cui sono stati celebrati i 100 anni dell’impresa di Premuda, partita proprio da quel molo che prende il nome da chi la guidò, il comandante Luigi Rizzo.