ANCONA – I dati di traffico dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, da gennaio a settembre 2022, segnano un aumento dei passeggeri nei porti di Ancona, Ortona e Pesaro. A livello di sistema portuale, il traffico complessivo di merci ammonta ad oltre 9 milioni di tonnellate, secondo l’elaborazione dell’Ufficio Statistico dell’Adsp.
Porto di Ancona, merci rinfuse e transito dei passeggeri in aumento
Il traffico complessivo delle merci nello scalo di Ancona-Falconara Marittima, fra gennaio e settembre 2022, ammonta a 8,12 milioni di tonnellate, con un andamento stabile rispetto allo stesso periodo del 2021.
Continua la progressione dinamica delle merci varie e rinfuse che ammontano a 365.372 tonnellate (+95,7%). Un risultato dovuto alla movimentazione di metalli, di prodotti cerealicoli, carbone, materiali per le costruzioni, che vengono destinati alla manifattura delle Marche e del Centro Italia. È positivo il traffico container che cresce del 4,6% nel periodo gennaio-settembre passando dai 120.910 Teu del 2021 ai 126.461 Teu del 2022.
Molto buono il risultato per il traffico passeggeri che, nel complesso, ha visto un aumento del +34,2% fra il 2021 e il 2022 dimostrando una chiara ripresa dei viaggi e dei collegamenti internazionali, che partono da Ancona per Grecia, Albania e Croazia, e del settore delle crociere.
I passeggeri dei traghetti crescono del +30,7%. Fra gennaio e settembre 2021 sono stati 578.420, nello stesso periodo del 2022 sono arrivati a 755.960, con un incremento di 177.540 passeggeri. Ottimo il ritorno delle crociere che, con 36 toccate nel porto di Ancona, hanno fatto registrare l’arrivo di 68.370 crocieristi, con una crescita del +91% rispetto allo stesso periodo del 2021 quando furono 35.886. Per la stagione 2023 sono già arrivate le conferme di Msc Crociere, di Marella Cruises e di altre compagnie di navigazione.
Porto di Pesaro, il ritorno delle piccole crociere
Ripreso il traffico delle piccole crociere anche nel porto di Pesaro che, insieme al collegamento stagionale con la Croazia, ha fatto registrare la presenza di 10.706 passeggeri.
Il presidente Garofalo, andamento traffici passeggeri conferma valore sistema nel mare Adriatico
«L’andamento di questi mesi dimostra il valore degli scali del sistema portuale per il traffico internazionale dei passeggeri, la centralità nel mare Adriatico rispetto alle direttrici per la Grecia e l’Europa balcanica – afferma il presidente Vincenzo Garofalo – Un risultato più che positivo che si affianca a quello della ripresa delle crociere, con un trend che racconta il grande desiderio di viaggiare delle persone e che può avere ricadute positive anche sul turismo. Nonostante permangano le incertezze dello scenario internazionale, la tenuta del traffico delle merci è un segnale del dinamismo del territorio. Come Autorità di sistema portuale saremo impegnati nell’affiancare le imprese e gli operatori che continuano a credere nello sviluppo dei sistemi produttivi di Marche e Abruzzo».