OSIMO – Dopo un mese di distanza dall’incidente che l’ha visto coinvolto, è morto all’ospedale di Torrette. Aveva 75 anni Raul Pianaroli, osimano. Era in sella alla sua bicicletta nei pressi della statale 16, già in territorio di Porto Recanati, quando è avvenuto lo scontro con una moto domenica 13 agosto. La dinamica dello schianto è tuttora da chiarire da parte degli agenti della Municipale di Porto Recanati intervenuti sul posto assieme alla task force di soccorritori. Pare che sia la bici che la motocicletta procedessero verso sud quando è avvenuta la collisione. Entrambi sarebbero rovinati a terra. Immediato il trasporto all’ospedale per tutti e due. In un primo momento le condizioni dell’osimano non sembravano molto gravi. Il personale medico ha ritenuto il trasporto immediato al nosocomio regionale di Torrette in eliambulanza. Il centauro invece è stato portato all’ospedale di Osimo. I familiari oggi vogliono sapere davvero cos’è successo quel giorno, da quando non hanno più potuto parlare con il loro Raul. I funerali, per le indagini in corso, non sono ancora stati fissati dalle onoranze funebri Re. Si dovrebbero tenere nella chiesa di Padiglione. Su quella bici Pianaroli ci passava ore intere, era appassionato. Un tratto maledetto quello, che comprende i comuni di Castelfidardo, Loreto e Porto Recanati, dove, a un chilometro di distanza, esattamente due anni fa trovò la morte anche un agente di Polizia penitenziaria di Ancona, Antonio Cariello, 35enne residente a Camerano.
Porto Recanati, osimano muore a un mese dall’incidente
Aveva 75 annni. La dinamica dello schianto è tuttora da chiarire da parte degli agenti della Municipale di Porto Recanati intervenuti sul posto assieme alla task force di soccorritori