Ancona-Osimo

Portonovo, percorso ad ostacoli per auto e motorini per le barriere antincendio

I divisori sono in plastica e riempiti di acqua ma facilmente spostatili. I bagnanti perplessi: «Ma così a cosa servono?»

barriere antincendio a Portonovo
Le barriere antincendio a Portonovo

ANCONA – Alle 7 di questa mattina non c’erano, alle 10 diverse erano già piazzate. Nei due parcheggi di motorini sono state messe tra un mezzo e l’altro, in quelli delle auto ancora infilate una sotto l’altra. Le barriere antincendio a Portonovo fanno discutere e anche riflettere. «Ma così a cosa servono?». Si sono chiesti i primi bagnanti, arrivati questa mattina nella baia. Gli stessi operatori della cooperativa Atlante, che si sta occupando per conto del Comune di piazzare i pannelli che dovrebbero preservare Portonovo dal rischio incendi, erano un po’ imbarazzati nello spiegare l’utilità delle barriere. Basta infatti alzarle e chiunque può spostarle. Il loro posizionamento infatti non è a catena ma distanziato e quindi ci sono dei buchi tra una e l’altra. Motorini e scooter ne hanno subito approfittato infilandosi in mezzo.

Per fare peso le barriere sono state riempire con acqua. Il loro posizionamento continuerà per tutta la giornata. La regola vuole che si dovrà parcheggiare subito dopo, per evitare che i mezzi siano a contatto con la vegetazione. I motori surriscaldati e le marmitte potrebbero innescare dei focolai facendo prendere fuoco il bosco in questo periodo di forte siccità. Questo il Comune vuole evitare. Chi non rispetterà gli spazi dei parcheggi sarà multato.

La soluzione adottata farà diminuire i posti auto e i posti motorino già risicati nella baia.