Ancona-Osimo

Premiati ad Ancona 15 imprenditori marchigiani. «Con il vostro lavoro date lustro alla regione»

Ci sono tutta l’eredità della storia economica e manifatturiera delle Marche e la sua capacità di rinnovarsi nell'elenco delle imprese premiate in occasione della giornata degli encomi

Foto di gruppo

ANCONA – Eccellenze dell’imprenditoria marchigiana, premiate 15 aziende da tutte le Marche, dieci sono di Ancona. Grande partecipazione, oggi (24 gennaio), alle 11.30, nella sede del Consiglio regionale di piazza Cavour, per la premiazione di 15 imprenditori marchigiani.

Dagli imballaggi sostenibili alla logistica, dall’alta sartoria all’agricoltura biologica, sono 15 le aziende a cui Dino Latini, presidente dell’assemblea legislativa regionale, ha dato l’encomio: Roberto Agostini, Azienda Molino Agostini di Massignano (Ascoli Piceno); Lorenzo Alessandroni, Alseo Impresa Palificazioni (Osimo); Alessandro Andolfi, Andolfi imballaggi (Sant’Elpidio a Mare); Franco Cervellini, Cervellini Elettromeccanica (Civitanova Marche); Giovanni Clementoni, Clementoni Spa (Recanati); Sandro Pergolesi, Cristianpack (Osimo); Gianluca Garofoli, Garofoli Group (Castelfidardo); Lorena Lardini, Lardini Spa (Filottrano); Pietro Vittori, Manifattura Italiana Tabacco Spa (Chiaravalle); Andrea e Chiara Morandi, Morandi Group agenzia marittima (Ancona); Giovanni Passarelli, Passarelli bibite (Cingoli); Giorgio Fanesi, Pluservice sistemi gestionali smart mobility (Senigallia); Mauro Galassi, Sige Spa componenti e accessori per mobili (Polverigi); Giuseppe Zagaglia, Azienda Agricola Zagaglia (Osimo); Marco Zannini, Zannini Group minuterie metalliche (Castelfidardo).

Ci sono tutta l’eredità della storia economica e manifatturiera delle Marche e la sua capacità di rinnovarsi nell’elenco delle imprese premiate in occasione della giornata degli encomi dell’assemblea legislativa. I riconoscimenti sono stati consegnati nel corso di una cerimonia nella Sala Ricci di Palazzo delle Marche: «Siete voi – ha sottolineato il presidente Latini, motivando l’encomio – con il vostro lavoro, con il vostro impegno e la vostra dedizione, con i vostri sacrifici e prima di voi con quelli dei vostri padri, che partecipate in prima persona alla crescita socio-economica del nostro territorio».

E ha ricordato: «I grandi risultati ottenuti negli anni, l’essere riusciti a superare grandi sfide fino a raggiungere i mercati internazionali, senza smettere di investire e di dare la giusta attenzione al territorio dove siete nati». Quindici le aziende premiate, dal nord al sud della regione, dall’entroterra alla costa, attraversando i settori della moda, della logistica, dell’edilizia, dell’agroalimentare, del mobile, fino agli imballaggi sostenibili e alla smartmobility.

Negli interventi del vicepresidente, Gianluca Pasqui, e di tutti i consiglieri presenti, «la gratitudine e la stima per il vostro contributo all’economia, al lavoro e alla coesione sociale». Hanno preso la parola imprenditrici e imprenditori di generazioni diverse del made in Marche, accompagnati dai loro familiari e dai rappresentanti delle amministrazioni comunali dove operano.

Arricchita da testimonianze, ricordi e riflessioni, la cerimonia si è trasformata in una tavola rotonda sulle nuove sfide dell’imprenditoria, una «preziosa e utile lectio magistralis» l’ha definita Latini, in un passaggio del testimone tra i primi laboratori nati nelle cantine agli stabilimenti per centinaia di dipendenti, senza perdere l’attaccamento alle proprie radici e ai valori citati da tutti i premiati, «costanza, coraggio, umiltà, rispetto, passione, grinta». La cerimonia si è conclusa con la firma nel ˊLibro degli encomiˊ che sarà conservato a Palazzo delle Marche per documentare i protagonisti dei riconoscimenti assegnati dall’assemblea legislativa.

Per l’assessore comunale allo sviluppo economico, Angelo Eliantonio, che ha portato i saluti del primo cittadino di Ancona, Daniele Silvetti, l’encomio va declinato in una chiave di «ammirazione». Anche e soprattutto per chi «opera da 110 anni nel traffico delle merci marittime, che sta ora soffrendo per via della crisi internazionale di Suez. Siamo orgogliosi di avervi come concittadini», ha detto Eliantonio guardando i premiati e soffermandosi soprattutto su Andrea Morandi, presidente del Morandi group.