Ancona-Osimo

Presentato “The Champion”, il docufilm che racconta Peppe Ottaviani

Questa mattina nella Sala Raffaello della Regione Marche è stata presentata l'opera prodotta da Boarder Studio che ha come protagonista l'atleta ultracentenario Giuseppe Ottaviani, presente in sala

Un'immagine della conferenza stampa di presentazione

ANCONA- La vita è bella. E non si tratta del celebre film di Roberto Benigni. È lo slogan ripetuto più volte in sala da Giuseppe Ottaviani, il celebre atleta master di 102 anni conosciuto dagli amici come “Peppe de Sant’Ippolito”, durante la conferenza stampa di presentazione del Docufilm “The Champion” a lui dedicato, prodotto dalla Boarder Studio di Trieste. Dopo aver proiettato un estratto del prodotto, all’interno della Sala Raffaello della Regione Marche, è stato lo stesso Ottaviani a prendere la parola dimostrando una lucidità fuori dal comune:

«Il film è un sogno che mi permette di dare del tu a tanti amici. Nasciamo con lo sport già quando ci alziamo in piedi e aver trovato persone che la pensano come me è bellissimo. E sono le stesse che hanno realizzato questa cosa. L’atletica è gioia, non mi fa sentire vecchio, e mano a mano che mi avvicino alla fine mi sento bene come all’inizio. Sarebbe da chiudere in bellezza e accontentarsi, ma io non mi accontento». A 102 anni, però, c’è ancora un sogno da realizzare: «Se arrivo a centodieci anni farò domanda di andare a Sanremo per cantare il Vecchio Scarpone. La vita è bella, non dimenticatelo mai».

Ottaviani presente in sala durante la proiezione

Presenti in sala tantissime autorità a cominciare dal presidente del Comitato Regionale Fidal Marche Giuseppe Scorzoso: «Il docufilm ci insegna ad avere gioia in quello che si fa, specialmente nell’attività dei master che prima era ignota ai più. Combattere l’invecchiamento con l’attività è tra gli obiettivi principali che la Regione sta portando avanti e questo ci rende orgogliosi. Ottaviani è portatore di valore sani, dal punto di vista personale sono felice di partecipare a tutto questo».

È stata poi la volta di Luca Ceriscioli, presidente della Regione Marche: «Il nostro è un investimento sullo sport, e l’esempio di Ottaviani deve essere seguito da tutti. Se qualcuno a più di cent’anni riesce a gareggiare ognuno di noi deve curare maggiormente l’attività fisica. Come Regione Marche abbiamo deciso che ogni euro investito oggi in questo direzione ce ne farà risparmiare tanti per il futuro. Rinnoveremo l’impegno perchè chi verrà dopo potrà godere di questi frutti».

Il campione intervistato per la presentazione del docufilm The Champion

Non è voluto mancare neanche Alessandro Marini, direttore generale di Asur Marche: «Ottaviani è un mito, è una speranza per ognuno di noi ed è infine un gran maestro per gli insegnamenti che ci da. L’esempio è tangibile e sotto gli occhi di tutti. Faccio i complimenti alla Regione per il suo progetto sportivo che prevede una parte relativa allo sport di classe, rivolto ai ragazzini, e una parte allo sport senza età appunto, riguardante adulti ed anziani».

La chiusura sull’aspetto tecnico del docufilm prodotto da Boarder Studio Trieste, rappresentato dalla produttrice Paola Sponda: «Siamo qui un po’ per caso se vogliamo dirlo. Tutto nasce dal fatto che la cugina di uno dei nostri registi abbia frequentato Scienze Motorie ad Urbino e le sia sia stato assegnato proprio Peppe da allenare. La storia è arrivata a noi e l’abbiamo approfondita. Abbiamo trovato molto di più che un fenomeno. Ci siamo subito attivati per i patrocini e per la realizzazione dell’opera. Il prodotto è riservato inizialmente a festival e cinema, per una seconda fase andrà anche in televisione»