ANCONA- «La mobilità urbana sarà uno dei temi strategici del prossimo mandato». A riferirlo il sindaco Valeria Mancinelli che dopo i lavori di rifacimento degli asfalti nelle strade della città, pensa ai parcheggi, alla viabilità e alle modalità di trasporto pubblico.
«Il problema dei parcheggi non è diffuso ma concentrato in alcune zone del centro come da via della Loggia al Porto Antico. In quella zona i posteggi sono carenti come dimostrano le richieste da parte dei residenti e dell’Hotel Palace. Dove ci sono gli scavi romani del porto traianeo era previsto un parcheggio ma il progetto si è fermato quando sono stati rinvenuti i reperti. Nella spina dei corsi non c’è un problema di insufficienza numerica di posti auto, piuttosto di costo e orari- spiega il sindaco».
Se il Comune è alla ricerca di nuovi parcheggi, l’ex Ipsia può essere la soluzione. «Il piano regolatore attuale prevede per gli ex locali officine dell’ex Ispia una destinazione a parcheggio pubblico– riferisce la Mancinelli-. Per quanto riguarda la zona di corso Amendola, il parcheggio all’Ex Umberto I funziona molto bene».
Fa eco al sindaco Mancinelli anche l’assessore ai Parcheggi, Stefano Foresi. «Funziona molto bene anche il parcheggio degli Archi arrivato ad ospitare 500 macchine al giorno. C’è poi il parcheggio al cimitero di Tavernelle, molto utilizzato perché gratuito e collegato con il centro dall’autobus 46».