ANCONA – Rapporti tesi tra vicini di casa al punto di arrivare alle mani. Cosa abbia innescato la lite, sfociata poi in rissa, ieri mattina, in via Scrima ad Ancona, è ancora al vaglio dei carabinieri ma intanto 5 persone sono state denunciate alla Procura. Tra loro ci sono anche due donne. L’intervento è stato fatto in pieno giorno, alle 10.30, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ancona. Nei guai sono finiti 5 dominicani, tra i 40 e i 59 anni, ritenuti responsabili del reato di rissa.
Gli uomini dell’Arma sono intervenuti dopo la segnalazione di un violento litigio tra i cinque, di cui due donne, forse scaturito da vecchie ruggini per questioni di vicinato.
I militari, una volta sul posto, hanno constatato come gli animi si fossero già calmati ma per una delle donne, che aveva riportato delle ferite, si rendeva necessario il trasporto presso l’ospedale Torrette per le medicazioni del caso: essa però in seguito si allontanava dalla struttura sanitaria, rifiutando le cure.
I carabinieri hanno così provveduto ad identificare tutti i soggetti coinvolti nella vicenda e ad eseguire delle perquisizioni domiciliari, che hanno riservato ulteriori sorprese: a casa di un 41enne, infatti, è stato rinvenuto un bastone con anima metallica della lunghezza di quasi mezzo metro, probabilmente utilizzato nella colluttazione.
L’oggetto contundente è stato così posto sotto sequestro.