Ancona-Osimo

Campagna di sensibilizzazione, laboratori a scuola e medicina di genere: i progetti della Commissione pari opportunità marchigiana

Presentati in Regione i progetti della Commissione per le pari opportunità. Obiettivo: combattere la discriminazione, prevenire e contrastare la violenza

Un momento della presentazione delle iniziative della Commissione per le Pari Opportunità

ANCONA – Promuovere la cultura della parità di genere, combattere ogni forma di discriminazione, prevenire e contrastare la violenza, puntare sulla medicina di genere. Sono i grandi temi attorno ai quali ruoterà nei prossimi mesi l’azione della Commissione regionale per le pari opportunità. Ad illustrare i progetti in cantiere, ieri in Regione, è stata la presidente della commissione, Maria Lina Vitturini, affiancata dalla vicepresidente, Maria Antonietta Lupi e dall’assessore regionale con delega alle Pari Opportunità, Giorgia Latini. Presente anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna.

Tre le iniziative in campo: una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, laboratori nelle scuole per promuovere la cultura del rispetto rivolti agli studenti delle scuole secondarie marchigiane, e poi un progetto finalizzato alla diffusione della medicina di genere che avrà come momento clou un convegno che si terrà il 30 ottobre alla Politecnica di Ancona.

Maria Lina Vitturini, presidente Commissione per le pari Opportunità

La presidente della Commissione per le pari opportunità, Maria Lina Vitturini, ha sottolineato che donne e giovani sono le due fasce di popolazione che hanno risentito maggiormente della pandemia, le donne «sia sul fronte economico, che sociale che della salute», mentre i giovani «li ringraziamo perché hanno vissuto un anno davvero terribile, in solitudine, quindi relazionandosi solo con i propri familiari». Da qui la riflessione di concentrare le energie della Commissione su queste due categorie, veicolando un messaggio «a contrasto alla violenza di genere e a ogni forma di discriminazione, a favore di condotte positive per l’affermazione del rispetto, della parità e della valorizzazione delle diversità».

La campagna di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere prenderà il via il 25 novembre in occasione della giornata nazionale e vedrà il sostegno di sei uni testimonial: Valentina Marchei, cinque volte campionessa italiana di pattinaggio su ghiaccio; il ginnasta Carlo Macchini, campione italiano alla sbarra; Elena Ferracuti, campionessa di spada; Ivan Cottini, ballerino e opinionista nei programmi Rai; Alessia Di Girolamo, avvocato in prima linea nella lotta contro le discriminazioni; Sofia Tornambene, vincitrice della XIII edizione di “XFactor”. Personaggi che attraverso la loro notorietà potranno «veicolare in maniera più incisiva il messaggio di contrasto alla violenza di genere», ha sottolineato Vitturini.

La presidente ha poi annunciato per metà dicembre gli stati generali delle donne, con cui metterà in rete tutte amministratrici per discutere delle risorse del Pnrr così da poter lanciare nuovi progetti.

Da sinistra Latini, Vitturini e Lupi

L’assessore regionale alle Pari Opportunità Giorgia Latini con delega anche a Sport e Istruzione, ha sottolineato l’importanza dei progetti ed ha spiegato che occorre «partire dalle aule, dai ragazzi e supportarli il più possibile con messaggi positivi che aiutino la costruzione di un sé senza pregiudizi. La cultura della prevenzione, se parliamo di violenza o di cura è fondamentale ed è necessario che su questo tema le istituzioni collaborino così come stanno facendo». Anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha tenuto a battesimo l’iniziativa augurando buon lavoro alla Commissione.

Per quanto riguarda il progetto nelle scuole, questo sarà svolto in collaborazione con il Garante regionale dei diritti. Previsti laboratori sulla cultura del rispetto rivolti agli studenti delle scuole secondarie marchigiane, nella fascia di età 14-16 anni: gli incontri si terranno nelle sedi degli Istituti scolastici che aderiranno all’iniziativa e al centro di ogni laboratorio ci sarà una storia vera di discriminazione o di rinascita ed emancipazione che sarà oggetto di confronto e riflessione insieme ai ragazzi. Gli studenti al termine saranno chiamati a realizzare un video collegato all’esperienza vissuta. In campo di saranno anche psicologi e giornalisti.

Ivan Cottini, ballerino che ha partecipato alla trasmissione Rai Ballando con le Stelle, ha detto di essere «onorato» di fare da testimonial al progetto. «Non vedo l’ora di iniziare questa campagna di sensibilizzazione» ha detto, facendo notare nel suo messaggio che «ci sono ancora tante divisioni e barriere».

Alessia Di Girolamo, avvocato, ha ricordato le sue battaglie per l’affermazione dei diritti umani. non solo nei confronti delle donne, ma delle persone più in generale. «Sono diventata avvocato perché volevo dare voce a chi non l’avesse e portare avanti non solo le mie battaglie, ma anche quelle di tutti». Membro della Commissione per le pari opportunità, ha fatto di queste battaglie «una missione di vita» .

Elena Ferracuti, 21enne spadista fermana della Nazionale di Scherma, ha spiegato che lo sport è uno dei modi migliori per crescere anche come persone, oltre che a superare le differenze: «Quando siamo in campo – afferma – siamo tutti uguali, a prescindere dalle differenze».

Un momento della presentazione dei progetti della Commissione per le pari opportunità

Per quanto riguarda invece la medicina di genere, è previsto per il 30 ottobre un convegno a cui interverranno anche ministri ha annunciato la vicepresidente della Commissione, Lupi. Una occasione «per accrescere la consapevolezza di come le cure mediche debbano adattarsi alle caratteristiche femminili trovando metodologie diagnostiche e terapeutiche personalizzate sulle esigenze della donna» ha sottolineato Lupi.

Tra gli specialisti che interverranno, all’Auditorium della Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, il professor Massimo Clementi, primario del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano che tratterà di Covid e salute femminile, la professoressa Rossana Berardi primario della Clinica di Oncologia di Torrette affronterà il tema dei test predittivi sui tumori, il dottore Antonio Dello Russo, direttore della Clinica di Cardiologia e Aritmologia di Torrette parlerà di malattie cardiovascolari nella donna e il professor Valter Longo, direttore del laboratorio Longevità e Cancro di IFOM e dell’Istituto di Longevità della University of Southern California di Los Angeles che tratterà di nutrizione e longevità al femminile.

La presidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche Katia Marilungo affronterà il tema dal punto di vista della psicologia, inoltre sono previste due ore di tavola rotonda con malati e associazioni di malati, con l’obiettivo di rilevare le esigenze e riportarle in commissione.