Ancona-Osimo

Ancona, al Passetto la spiaggia arretra, tra transenne e delimitazioni. Cerusico: «Serve alzare le scogliere»

Da qualche settimana la spiaggia si è ridotta, i ciottoli sono stati portati indietro dalle mareggiate. «Regione e Comune devono sbrigarsi ad intervenire»

ANCONA – Da qualche settimana la spiaggia bianca del Passetto di Ancona si è ridotta: «I ciottoli sono stati portati indietro (verso gli ombrelloni) dalle mareggiate – spiega un habitué –. Qui, ogni anno è sempre peggio, l’unica porzione di spiaggia libera coi ciottoli si sta riducendo a dismisura».

Dallo stabilimento Il Valentino, Claudio Cerusico fa sapere che «Regione e Comune devono sbrigarsi ad intervenire. Solo le scogliere – dice Cerusico – possono frenare la potenza del mare che viene da nord e da sud. Quello da nord non viene fermato, perché gli scogli, sul lato est, sono praticamente scomparsi, sprofondati in acqua. Stessa cosa sul versante ovest». Insomma, per lui urge un intervento di riqualificazione quantomeno sulle scogliere ma anche sul pennello di terra (il molo) davanti l’ascensore.

«È normale che succeda questo e che le scogliere si abbassino, perché il mare è vivo e si muove. Però bisogna rimediare. Serve rivitalizzare i massi e le scogliere per fermare le correnti da levante che altrimenti continueranno a mangiare la spiaggia libera. Ma serve intervenire subito – rilancia Cerusico –, quest’anno e non il prossimo», in modo tale che l’inverno faccia meno danni possibili.

Ma se ai piedi del Conero si è intervenuto, qua di ripascimenti non se ne parla. Pochi ciottoli, montagne di sassi e bagnanti sempre più scontenti della spiaggia libera di fronte l’ascensore.

Claudio Cerusico (foto d’archivio)

Per la spiaggia del Passetto questa non è stata una bella stagione, con transenne sotto il Monumento da giugno e con le delimitazioni sulle gradinate. E ora ci si è messo pure il mare a mangiare – per così dire – la spiaggia libera. A seguito delle recenti mareggiate e delle forti correnti che hanno interessato Ancona, anche la baia cittadina quindi soffre, proprio come quella di Portonovo.

Stefano Foresi, assessore alle manutenzioni del Comune dorico, a inizio stagione, era stato chiaro: «Ripascimenti? Per Portonovo è previsto un intervento entro il 2023, per il Passetto no». Ma perché questa disparità di trattamento, dato che le due spiagge – stando a quanto riferiscono fonti comunali – fanno entrambe parte del Parco del Conero? La domanda resta aperta…